JESI – Tutti sull’albero-palco di piazza della Repubblica. Prenotate le date messe a disposizione dal Comune per esibirsi sulla struttura installata davanti al teatro Pergolesi, paragonato ironicamente al mausoleo di Lenin da qualche detrattore. Ma c’è chi vuole vederci chiaro.
Andrea Binci del Pd ha presentato un’interpellanza per avere delucidazioni sull’investimento effettuato dall’amministrazione. «Sia per l’albero di Natale sia per le iniziative natalizie 2018 sono stati spesi € 38.150,00, somma questa che è più del doppio di quella dell’anno scorso, smentendo la continua mancanza di risorse denunciata da questo Esecutivo – evidenzia Binci -. L’albero-palco di Piazza della Repubblica non è stato apprezzato da gran parte di cittadini jesini, raccogliendo una grande quantità di critiche. Quest’anno, fra l’altro, è stata introdotta la tassa di soggiorno, il cui gettito può essere speso per interventi a favore del turismo, la manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché i servizi pubblici locali. Ma buona parte di questi introiti, che finanziano appunto la struttura davanti al Pergolesi, potevano avere differente destinazione. Vorrei pertanto conoscere le ragioni che hanno portato a questa decisione».
Dal Comune, intanto, fanno sapere che sono state «tutte prenotate le date per usufruire del Palco-Albero in Piazza della Repubblica messo a disposizione dell’Amministrazione comunale per eventi e spettacoli. Oltre alla programmazione già prevista, al fine di accogliere ulteriori richieste, sono stati inseriti ulteriori momenti extra, ancorché non sufficienti rispetto alle proposte pervenute. Questo fine settimana toccherà salire sul palco ai ragazzi della scuola di ballo “Cinzia Scuppa” (sabato alle ore 18), seguiti dalla particolare sfilata di moda con abiti ispirati a Federico II realizzati dalla scuola IIS Pieralisi. Domenica si partirà con gli artisti di strada “Flumen”, seguiti dalla scuola di ballo “Linea Club” capitanata da Carla Giacani. La settimana di Natale prevede anche appuntamenti fuori dai normali spazi dedicati. Venerdì infatti, alle 18, assisteremo al concerto della Scuola Federico II. Sabato poi apertura anticipata alle ore 17 con le premiazioni del progetto Piedibus. A seguire il concerto della cantante “Gemma Fava” alla quale seguirà l’invasione da parte delle Harley Davidson accompagnate dall’esibizione, sul palco, di musica e balli anni ’60 grazie a “Charlie Rock”. Si ripartirà poi la domenica alle ore 18 con “Il Balletto delle Marche” guidato dalla ballerina e attrice Alice Bellagamba al quale seguirà le esibizioni di “Nuovo Spazio Studio Danza” di Mariella Strappa. Lunedì 24 potremo assistere alla cerimonia inaugurale del presepio della Diocesi di Jesi intorno alle ore 17, a cui farà seguito un concerto della Scuola Musicale Pergolesi. Passato il Natale si riprenderà sabato 29 dicembre alle ore 18, con l’esibizione dei “Social Dance”, su musiche moderne. Dopo di loro, le particolari interpretazioni delle migliori colonne sonore dei film di Bud Spencer e Terence Hil. Superato il Capodanno sarà il turno, sabato 5 gennaio sempre dalle ore 18, delle esibizioni di danza di “Ma. Mo. Dance” prima e di “Motus Danza” poi. Chiuderà il calendario il concerto di Alice Latini domenica 6 gennaio alle ore 19 organizzato da “AstralMusic”.
Tutti questi appuntamenti vanno ad aggiungersi a quelli già presentati e inseriti nel programma di Jesi Natale 2018».