Jesi-Fabriano

L’ultimo saluto al notaio Giovanni Rinaldi

Familiari, amici e colleghi commossi e ancora increduli per l'improvvisa morte, causa un malore, avvenuta domenica scorsa. La salma sarà tumulata nella tomba di famiglia a Cesena

L'arrivo del feretro nella chiesa Regina della Pace a Jesi

JESI – Officiati, nel primo pomeriggio di oggi, i funerali del notaio Giovanni Rinaldi, 62 anni, molto conosciuto e apprezzato in città, spentosi domenica scorsa, nella mattinata, a causa di un malore improvviso che lo aveva colto nella sua abitazione.

La chiesa Regina della Pace ha accolto il feretro e qui il vice parroco, don Emanuele Contadini, ha celebrato il rito religioso davanti ai congiunti, agli amici, ai colleghi, commossi e ancora increduli per l’improvvisa morte.

«Occorre stare in silenzio – ha detto don Emanuele nell’omelia – e accompagnare con affetto chi in questo momento soffre. Ma noi abbiamo il dono delle fede e della speranza, il Signore ci ama sempre come ama il nostro fratello Giovanni che affidiamo alla terra, credendo nella sua resurrezione. Perchè la vita non finisce qui». La salma sarà tumulata a Cesena, nella tomba di famiglia.