Jesi-Fabriano

Nomine Asp, Insieme Civico: «Bacci, perchè Marasca?»

L'associazione chiede chiarimenti al sindaco di Jesi sulla nomina dell’ex capogruppo in Consiglio del Pd, Matteo Marasca nel rinnovato Cda dell’Azienda Servizi alla Persona

L'accesso alla Casa di riposo di Jesi

JESI – «Perché Bacci ora sceglie Marasca?». A chiederlo è l’associazione Insieme Civico, dopo la nomina nel rinnovato Cda dell’Azienda Servizi alla Persona dell’ex capogruppo in Consiglio del Pd.

«Con grande sorpresa ed un po’ di perplessità- interviene l’associazione creata a suo tempo dall’oggi consigliere della Lega Marco Giampaoletti- vediamo come il sindaco Bacci ha pescato per questo incarico un oppositore della sua maggioranza civica nel primo mandato. Premettiamo di non avere nulla contro la persona di Matteo Marasca e sosteniamo la sua presidenza in ASP ma questo ci lascia comunque veramente stupefatti».

Insieme Civico, rimanda alla campagna elettorale di tre anni fa, quando proprio intorno al nome di Matteo Marasca maturò una quasi rottura fra Insieme Civico e il resto dello schieramento riunito intorno a Massimo Bacci. Rottura poi verificatasi in seguito nel corso della successiva consiliatura. «Vi ricordate- evidenzia l’associazione- le vicende e contestazioni del 2017 quando, presentando la nostra lista, abbiamo nominato proprio Marasca? Durante quella conferenza stampa abbiamo semplicemente evidenziato un rapporto di amicizia e stima maturato nel tempo e di apprezzamento per Matteo sia come uomo che amministratore. Questo è stato frainteso da Bacci come un nostro possibile appoggio ai Dem se Marasca avesse ottenuto le primarie, scagliandoci così contro persone e polemiche che sicuramente non hanno fatto del bene alla nostra campagna elettorale».

Il capogruppo Pd nel Consiglio comunale di Jesi, Matteo Marasca

«Noi non avevamo nessuna intenzione di dare un appoggio alla lista del PD rimanendo fedeli alle parole date e al rapporto di fiducia che c’era con il sindaco Bacci durante il primo mandato, continuandolo a sostenere invece di candidarci da soli con Giampaoletti, candidatura richiesta da molti cittadini. Noi la parola la abbiamo mantenuta ma dal momento della riconferma di Bacci non è stata la stessa cosa per lui nei nostri confronti. Viene quindi spontaneo chiederci il perché di questa scelta. Perché prima non potevamo neanche nominarlo ed ora lo sceglie lui per questo importante incarico?».

Conclude l’associazione: «Sperando in una risposta del caro Bacci, vogliamo augurare  a tutti i cittadini una buona ripresa dopo questa fase di emergenza sanitaria, fiduciosi che con il tempo e le dovute accortezze si possa ritornare a riempire le piazze di colori ed emozioni stringendosi insieme».