JESI – La consueta grande festa, aperta a tutti gli sport e soprattutto al divertimento e alla possibilità di provare dei più piccoli. La sesta edizione della Notte Azzurra ha di nuovo riempito il centro, sigillato ai suoi accessi dalle nuove disposizioni in materia di sicurezza. Ma nel cuore della festa lo spirito è rimasta quello di sempre, con Corso Matteotti e le piazze trasformati in un grande impianto sportivo all’aperto, dove si poteva giocare con la palla a correre, tirare di scherma o danzare, salire su un pony o anche provare rudimenti di autodifesa. Di tutto e di più.
Domani, domenica 10 settembre, si continua alla piscina comunale di via del Molino, con un appendice tutta dedicata agli sport acquatici: dalle 9 l’apertura dell’impianto, poi si possono provare acquafitness, acquagym, hydrobike, acquazumba, acquacombat, attività subacquee compreso il rugby subacqueo, nuoto per salvamento, nuoto e pallanuoto.
Intorno alla Notte Azzurra il lavoro per far svolgere in sicurezza l’evento, con l’Ufficio mobile della Polizia Locale su Corso Matteotti all’incrocio con via Mura Occidentali, Protezione Civile e agli accessi da via delle Terme, del Fortino, via Cavour. Inevitabile qualche disagio per il traffico, con le code e la difficile ricerca del parcheggio. Chiuse al transito anche Porta Farina, piazza Oberdan, Appannaggio, via San Martino e via XV Settembre: fino all’una di questa notte fra 9 e 10 settembre, senso di marcia invertito rispetto al solito in via Mura Orientali, dove si viaggia in direzione di via Mazzini.