JESI – Tornerà di scena sabato 9 settembre prossimo, e la sede sarà per il secondo anno consecutivo quella dei giardini pubblici di viale Cavallotti, la Notte Azzurra dello Sport a Jesi. Ottanta le associazioni e società sportive coinvolte nei loro spazi – dove ciascuna disciplina potrà essere conosciuta e provata- e per le premiazioni sul palco, dove sarà protagonista la festa per i nuovi, ultimi successi del Club Scherma Jesi, con ospiti d’onore i Campioni del Mondo di fioretto Alice Volpi e Tommaso Marini, il Ct azzurro Stefano Cerioni e le pluricampionesse Giovanna Trillini (anche lei nello staff della Nazionale), Valentina Vezzali e Elisa Di Francisca. Ed allora ecco che non poteva esserci miglior anticipazione della festa di quella di giovedì prossimo 7 settembre, quando il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò sarà in città per fare visita al cantiere di via delle Nazioni dove sta sorgendo la nuova Casa della Scherma jesina.
Presenza annunciata questa mattina nel presentare la Notte Azzurra: in Comune c’erano l’assessore allo sport Samuele Animali, il presidente della Consulta dello sport e vice presidente del Coni Marche Marco Porcarelli, il presidente del Club Scherma Jesi Maurizio Dellabella. E poi Franco Pesaresi, direttore dell’Asp Ambito IX, e Carla Saveri, consigliera del Panathlon, oltre al giornalista Giancarlo Esposto che, con Cristina Carnevali, presenterà e orchestrerà serata e spettacoli sul palco del 9 settembre. Pesaresi in particolare ha posto in evidenza un altro elemento di quella che sarà la notte dello sport jesino: «Saranno premiate – ha ricordato- le 26 società che hanno aderito al progetto per consentire l’attività sportiva senza costi a quei figli di famiglie che non potrebbero permettersi di sostenerli».
Sarà targato Panathlon invece l’anticipo dell’anticipo della Notte Azzurra: lunedì prossimo 4 settembre, sempre ai giardini pubblici di viale Cavallotti, la serata organizzata dal Club di Jesi in collaborazione con Comune di Jesi, Comitato Regionale Marche del Coni e il patrocinio di Regione Marche, ì Consiglio Regionale Marche e ATIM.La serata “Aspettando la notte Azzurra” è dedicata a “Il valore Sociale Culturale e Turistico dello Sport”. Ospiti il dottor Alberto Tagliapietra con la sua esperienza di salvezza e recupero nello sport dalla malattia e Roberto Rabboni, col racconto delle sue imprese in kayak attraverso l’Adriatico.
Quanto al nuovo palascherma, la struttura sta sorgendo. Fine prevista dei lavori a maggio 2024 per un progetto da 4,5 milioni: 1,8 dal Ministero tramite Sport e Salute, 2 dalla Regione, 700mila dal mutuo già acceso dal Comune. Prevista una superficie coperta di 2.700 metri quadrati, 1.400 dei quali per l’area che ospiterà le 17 pedane per la scherma.