Jesi-Fabriano

Jesi, la Notte Azzurra dello sport trasloca (forse) ai giardini pubblici

L’evento di settembre non potrà svolgersi in centro storico causa lavori nelle due piazze e lungo Corso Matteotti. Ancora incognite legate al covid

JESI – Notte Azzurra dello Sport, ecco l’invito a manifestare la propria adesione (il link). Il Comune si muove preventivamente per cercare di capire se l’evento di settembre può contare sulle società sportive cittadine. Ma niente centro storico. I lavori di Corso Matteotti e delle due piazze impediscono qualsiasi tipo di iniziativa. Ci si sposta pertanto ai giardini pubblici.

«Al momento siamo ancora nella fase della conta per vedere chi ci sta – ha fatto sapere l’assessore allo sport, Ugo Coltorti – . L’idea è di puntare sul secondo fine settimana di settembre, quello dell’11 e 12. Ma, sono sincero, se per allora le condizioni dovessero essere ancora quelle attuali, con l’esigenza di restrizioni e limitazioni come ne sono adesso in corso, lasceremmo perdere. Ma confidiamo che nelle prossime settimane la situazione migliori, anche grazie alla campagna vaccinale. E allora lavoriamo in vista della possibilità di svolgere l’evento».

Nuova sede, insomma, se andasse in porto, per la Notte Azzurra, che sfrutterebbe le due aree verdi di viale Cavallotti, chiuso al traffico per l’occasione. Analogo ragionamento per le fiere di San Settimio. «Gli uffici ci stanno lavorando alle fiere di San Settimio. Ma c’è da trovare un’alternativa per 200 banchi, dato che non saranno disponibili il Corso e le altre piazze del centro dove ci sono i lavori – ha avuto modo di dire l’assessore Coltorti -. Vanno verificati gli spazi e trovate le misure adeguate ad una fiera comunque appetibile. La dirigente ha ricevuto l’input a progettare, tenendo conto che le fiere per loro natura vivono di assembramenti e che quindi andranno valutati gli sviluppi della situazione sanitaria».