FABRIANO – In merito al provvedimento di chiusura di 15 giorni della discoteca Bohemia di Fabriano disposto dalla questura di Ancona, la direzione e tutto lo staff hanno deciso di raccontare la loro storia, annunciando di aver presentato una querela nei confronti dell’agenzia di security di Cesena finita al centro dell’attività della polizia. «Solo ed esclusivamente a seguito del controllo di Polizia abbiamo appreso con grandissimo stupore come tale agenzia non fosse in regola con i permessi e le prescritte autorizzazioni e che alcuni dei “buttafuori” che ci venivano regolarmente forniti e fatturati, non avevano alcuna autorizzazione legale benché tutti gli operatori forniti erano sempre in divisa, giungevano a bordo di auto brandizzate con loghi dell’agenzia di sicurezza, muniti di appositi tesserini (rivelatosi poi falsi anche quelli) e radiotrasmittenti. Siamo purtroppo rimasti vittime, insieme ad altri locali dislocati tra Marche, Umbria ed Emila Romagna, di un inganno architettato da parte di alcuni soggetti che fornivano anche regolare fatturazione elettronica. I nostri legali hanno già depositato, presso il locale Commissariato di PS, una dettagliata querela nei confronti della società di sicurezza, dei suoi rappresentati e dei suoi operatori. Siamo sicuramente amareggiati per quanto accaduto. Siamo purtroppo vittime di una di quelle storie che ogni tanto si sentono in tv e alle quali solitamente pensiamo che non possano mai capitare a noi», scrivono direzione e staff della discoteca di Fabriano.
La replica
«Pensiamo però essere doveroso informare i nostri clienti e tutta la cittadinanza di Fabriano attraverso questo comunicato chiedendo, da cittadini e non da imprenditori, di starci vicino e di supportarci; conosciamo i rischi del nostro settore, per questo siamo sempre attenti a determinate dinamiche, soprattutto a quelle inerenti alla sicurezza, all’ordine pubblico e al contrasto delle sostanze stupefacenti. In ultimo, ma non per importanza, ci teniamo ad evidenziare che “la brutale aggressione e rapina”, citata nella nota della Polizia, non è avvenuta nei pressi dell’uscita del nostro locale, come riportato, ma nei pressi di un’altra attività limitrofa alla nostra (comunque distante dal Bohemia) e che in quella circostanza il nostro personale è intervenuto su richiesta di alcuni ragazzi spaventati che a noi si erano rivolti per chiedere aiuto. Il senso civico adottato dal nostro staff in quella circostanza ha permesso che le persone coinvolte non si facessero male, tanto che nessuno dei presenti ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Inoltre, precisiamo che lo scorso anno si è registrato un solo episodio di lite tra alcuni giovani per avances amorose. Il colpevole dell’aggressione, anche in quel caso, è stato individuato ed immediatamente allontanato dal locale. Non solo, nell’occasione la vittima dell’aggressione è stata soccorsa sempre dal personale del Bohemia che ha inoltre fornito tutte le informazioni utili all’identificazione dell’aggressore. Purtroppo tutto questo non viene mai evidenziato e raccontato perché è un luogo comune associare i locali da ballo allo “sballo” e alla confusione. Ci teniamo anche a sottolineare che il locale non ha mai destato né problemi di sicurezza, né di ordine pubblico o di altra materia, ma al contrario è sempre stato un ambiente noto per lo svolgimento di sano divertimento e di una sana aggregazione “a due passi da casa”». Infine, il ringraziamento alla Questura di Ancona e il Commissariato di Fabriano «per aver smascherato questi malfattori e per la professionalità e serietà con cui hanno svolto le operazioni di controllo e di indagine. Ribadiamo, se ce ne fosse bisogno, che siamo totalmente a favore di qualsiasi controllo da parte delle autorità competenti e da parte di tutte le forze dell’ordine, alle quali come sempre va tutto il nostro supporto. In conclusione, informiamo tutti che abbiamo individuato una nuova agenzia di sicurezza, la quale è in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per svolgere questo tipo di attività ed i relativi operatori sono tutti regolarmente registrati e muniti di tesserino prefettizio. La serata che doveva andare in scena questa sera verrà riprogrammata per aprile, ci rivediamo comunque sabato 10 febbraio in occasione della riapertura e della serata di carnevale», si conclude la nota della direzione e dello staff del Bohemia, discoteca di Fabriano.