Jesi-Fabriano

Ai nastri di partenza la nuova edizione di Fabriano Film Fest

Nove giorni ricchi di proiezioni, incontri, workshop e matinée per le scuole animeranno la città, con un programma che unisce arte, inclusione e sostenibilità

Fabriano Film Fest 2024

FABRIANO – Uno degli eventi clou del cartellone natalizio a Fabriano è il Fabriano Film Fest, giunto alla sua XII edizione, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre e si concluderà il 15. Una manifestazione diretta da Valentina Tomada e organizzata da Opificio delle Arti in collaborazione con Fabriano Città Creativa Unesco. Nove giorni ricchi di proiezioni, incontri, workshop e matinée per le scuole animeranno la città, con un programma che unisce arte, inclusione e sostenibilità nella location del Cinema Montini. Tra i momenti più attesi, torna il prestigioso Premio “Women Empowerment”, dedicato a storie di forza e consapevolezza femminile, assegnato quest’anno da una giuria d’eccellenza composta da Paola Mammini, Maria Concetta Mattei, Cristina Moglia e Paola Ribacchi. Un’edizione ricca di ospiti e riconoscimenti, con Milena Vukotic, leggenda del cinema italiano, che riceverà il Premio alla Carriera il 13 dicembre; il regista d’animazione Enzo D’Alò, autore di capolavori come “La gabbianella e il gatto”, sarà premiato con il Premio Filigrana d’Autore (12 dicembre) e terrà una Masterclass dedicata all’animazione; Romana Maggiora Vergano, talento emergente, sarà insignita del Premio FFF – Attrice dell’Anno (14 dicembre): è la figlia di Paola Cortellesi in “C’è ancora domani” ruolo per cui è stata candidata ai David di Donatello come migliore attrice non protagonista e alla Mostra del Cinema di Venezia 2024 è la protagonista del film autobiografico di Francesca Comencini “Il tempo che ci vuole”.

La competizione

In gara per la sezione ‘In Corto’ 63 cortometraggi nazionali e internazionali, giudicati da una giuria composta da Enzo d’Alò, Augusto Fornari, Cosimo Fusco, Alberto Guarnieri, Silvia Luzzi, Simone Massi, Max Paiella, Micol Pallucca, Yasemin Sannino, Gino Sgreva. Per la sezione ‘In Lungo’ premio del pubblico presenta: “Martedì e venerdì” di Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis, “Tre regole infallibili” di Marco Gianfreda; “Mary e lo spirito di mezzanotte” di Enzo D’Alò; “Io e il secco” di Gianluca Santoni. I registi di tutti i film saranno presenti in sala per un incontro con il pubblico. Inoltre previsti incontri con la presentazione del libro “Valentina Cortese. Un breve secolo (1923-2023)” di Alfredo Baldi, e proiezioni di cortometraggi finalisti agli Oscar 2024 con Alessandro Loprieno, CEO di WeShort. Ci sarà anche una finestra sul cinema marchigiano; panel con Maura Nataloni (Assessore alla Bellezza del Comune di Fabriano), Andrea Agostini (Presidente Fondazione Marche Cultura), Chiara Biondi (Assessore alla Cultura della Regione Marche). E la proiezione del cortometraggio “Gli elefanti” (13’) di Antonio Maria Castaldo (Direzione Regionale VV.F. Marche Vigili del Fuoco), di un episodio della serie live action “Gormiti – The New Era” (Rainbow), del video promozionale del backstage della serie alle Grotte di Frasassi, e dei cortometraggi in concorso per il Miglior Film Marche. Come tradizione, grande attenzione ai giovani con ‘Extra school’, che presenta i lavori di animazione del Liceo Artistico “E. Mannucci” di Fabriano sul tema “Il nostro mondo, luogo da salvare”, e con le sezioni ‘School’ dedicate a kids e teens, passando per la masterclass di Animazione di Enzo D’Alò dedicata ai ragazzi.

La dichiarazione

«Fabriano Film Fest si è consolidato nel corso delle ultime edizioni come punto di riferimento ed evento di valore nel panorama culturale della città, atteso da tutti gli appassionati di cinema. I nove giorni ricchi di attività non solo offrono un’importante rassegna di corto e lungometraggi di qualità, ma sottolineano e promuovono temi fondamentali come arte, inclusione, sostenibilità, rispetto per l’ambiente, lotta alla violenza di genere, obiettivi dell’agenda Onu per lo sviluppo sostenibile ai quali che Fabriano Creativa rivolge attenzione secondo gli indirizzi Unesco. Le sessioni dedicate alle scuole e ai giovani offrono occasioni educative e formative trasmettendo tradizioni, storie e valori culturali. Un appuntamento imperdibile che arricchisce il territorio e stimola il dialogo sulla condizione umana e su temi universali», dichiara l’assessore alla Bellezza di Fabriano, Maura Nataloni.

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