Jesi-Fabriano

Nutrizione e stili di vita: un progetto pilota gratuito al Distretto sanitario di Fabriano

In collaborazione con l'Associazione Oncologica Fabrianese, iniziativa rivolta a soggetti adulti che hanno avuto una storia di neoplasia alla mammella o al colon o soggetti che convivono con un qualunque tipo di malattia oncologica

Ingresso ospedale Profili

FABRIANO – Al via il Progetto di Intervento Nutrizionale Oncologico (P.I.N.O.). L’iniziativa, che è stata ideata dal Distretto Sanitario di Fabriano in collaborazione con l’Associazione Oncologica Fabrianese, è ad accesso libero e gratuito ed è rivolta a soggetti adulti che hanno avuto una storia di neoplasia alla mammella o al colon o soggetti che convivono con un qualunque tipo di malattia oncologica. Uno strumento in più, utile per migliorare la qualità della vita, come evidenziato dall’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini.

Il progetto

L’intervento nutrizionale proposto consiste in un programma di consulenza nutrizionale con analisi bioimpedenziometrica, un piano alimentare, consigli sull’attività fisica e controlli periodici programmati con la nutrizionista. L’obiettivo principale del progetto, della durata prevista di almeno un anno, è rappresentato dalla valutazione dell’impatto di un intervento nutrizionale sulla qualità della vita e su importanti parametri quali glicemia, colesterolemia, trigliceridemia, decisivi nella prevenzione e nel controllo di varie patologie metaboliche e cardiovascolari. Il servizio offerto è gratuito e viene svolto presso gli ambulatori del Distretto Sanitario di Fabriano in via Brodolini 107, previo appuntamento telefonico al numero 379.1576210 (nella fascia oraria 12-13 dal lunedì al giovedì), oppure tramite mail (pinoproject23@gmail.com). «Questo progetto di intervento nutrizionale – afferma l’assessore alla sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini – riveste particolare importanza per sviluppare programmi di counseling specialistici, veri e propri screening nutrizionali personalizzati al fine di un miglioramento della qualità della vita», ha concluso. Il progetto, inoltre, nell’ottica di una prevenzione primaria rivolta a tutta la cittadinanza, offre l’opportunità di accedere gratuitamente allo stesso sportello nutrizionale, previo appuntamento telefonico.

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