JESI – «Ricordo a dodici anni di essermi fatta portare apposta a Jesi dai miei genitori perché sapevo che era la città di Giovanna. Ho ancora la foto in piazza, sotto l’albero di Natale. Chiedevo ai negozianti se sapessero dirmi dove Giovanna abitava». Parola di Alice Volpi, Campionessa del Mondo di fioretto femminile agli ultimi Mondiali di Wuxi in Cina, oltre che argento a squadre. L’iridata senese, 26 anni, atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, ha scelto dal 2015 come sede di allenamento il Club Scherma Jesi, sotto la guida del team tecnico formato da Giovanna Trillini, Maestro, e Annalisa Coltorti, preparatrice atletica.
Un team vincente ricevuto e omaggiato in Comune dal sindaco Massimo Bacci, dall’assessore allo sport Ugo Coltorti e dalla Giunta al completo. L’occasione, da parte del sindaco Bacci, anche per rilanciare un’idea: rendere permanente in centro la mostra sulla storia carica di gloria sportiva del Club Scherma Jesi che per tutto il mese, e fino a domenica prossima 30 settembre, è ospitata a Palazzo dei Convegni. «Una sede temporanea potrebbe essere in uno dei locali comunali inutilizzati all’ex Appannaggio- dice Bacci- in attesa di una sistemazione permanente in uno spazio Ubi Banca, che me ne ha parlato».
L’incontro in Comune rende merito ai successi, a partire dall’ultimo iridato, di Alice e alla capacità delle campionesse del Club Scherma Jesi di forgiare a loro volta altri campioni. «Grazie per la scelta fatta e di essere qui insieme a queste due splendide donne- dice l’assessore Coltorti- il benvenuto te lo diedi anni fa insieme a loro, davanti a un mojito, ora hai fatto un altro passo ancora, mondiale». Dice Annalisa Coltorti: «Alice era già brava, ha cambiato un po’ di testa e di tecnica ma già valeva molto». E’ proprio la campionessa senese a intervenire: «Devo interrompere: non ero niente prima di venire qui a Jesi». L’incontro cordiale tocca poi il tema della “divisione” per gli allenamenti fra Jesi e Frascati (club presso cui si è da poco accasata anche la jesina Elena Tangherlini) di Alice: «Ma la Federazione ha approvato la richiesta di dividere il punteggio fra qui e là». Si parla poi di Siena e di Palio e anche dell’amore fra Alice e Daniele Garozzo, doppio oro ai Giochi di Rio nel 2016 nel fioretto.
Dice il sindaco Massimo Bacci: «A Jesi è l’aria che si respira che porta a essere campione. Ubi Banca mi ha parlato dell’idea di lasciare permanente la mostra in atto sulla storia del Club Scherma, da collocare in centro. Gli va data continuità, rafforzerebbe moltissimo un brand di enorme valore per questa città. Ho avuto modo di parlarne anche con Roberto Mancini, Ct della Nazionale di calcio, che ha riconosciuto come, al di là della risonanza che ha il pallone, sia straordinario il marchio della scherma per Jesi».
