JESI – Nella replica alla sua
interrogazione scaturita dalla
lettera aperta di Giuliana Chiorrini, moglie di
Carlo Urbani – discussa oggi 24 gennaio nell’aula consiliare della Regione
– sull’intitolazione dell’ospedale jesino, il consigliere regionale Pd,
Enzo Giancarli, ha sottolineato come sia «
importante che la visita della signora Urbani insieme ai rappresentati della sanità regionale si sia
svolta, come richiesto dalla famiglia del medico».
La famiglia, infatti, nella lettera aperta aveva messo in discussione il fatto che si continuasse con l’intitolazione al proprio congiunto della struttura ospedaliera se non fossero state risolte le criticità in ordine a organici e reparti.
«So che il presidente della commissione Sanità (della quale lo stesso Giancarli fa parte – ndr -), Fabrizio Volpini, ha avuto modo di confrontarsi con la signora – spiega Giancarli – e auspico che ci sia la possibilità di valutare insieme ai colleghi consiglieri e al presidente Luca Ceriscioli la programmazione sanitaria nell’ambito dell’Area Vasta, precisando una cosa: io sostengo il mantenimento di una dimensione regionale della sanità, ostacolando qualsiasi possibile contrapposizione tra territori. Rivalità che spesso non hanno nulla a che fare con la salute dei cittadini. Ritengo fondamentale lavorare alla costruzione di sinergie positive tra strutture con l’obiettivo di garantire la salute ed il benessere di tutti i cittadini marchigiani».