JESI – Prendi 350 collaboratori, colleghi e amici legati dalla stessa passione. Prendi l’atmosfera magica del palaTriccoli di Jesi addobbato per le feste. Prendi la voglia di festeggiare insieme un traguardo importante e prestigioso per l’Apra di Jesi. Il risultato è una serata memorabile, organizzata per rivivere i primi 40 anni della software house partita dal cuore della Vallesina per conquistare la fiducia di aziende e clienti sull’intero territorio nazionale.
La festa al palaTriccoli è stata l’occasione perfetta per rivivere i momenti e gli aneddoti più significativi di questo lungo viaggio, attraverso il racconto in prima persona dei quattro soci: Livio Grilli, Gianfranco Fiordelmondo, Giuliano Gabbarrini e Lamberto Candelari.
«Siamo davvero felici – afferma Livio Grilli, presidente Apra – di tagliare il traguardo dei primi 40 anni, tutti insieme. Quando siamo partiti, nel 1979, non potevamo immaginare cosa ci avrebbe riservato questo meraviglioso viaggio. Informatica, tecnologia e innovazione erano concetti agli albori, il futuro era tutto da scrivere. Ma di una cosa eravamo certi: volevamo dare vita a un’azienda dove le persone potessero essere libere di esprimere e coltivare il proprio talento, in un clima di fiducia e benessere. Crediamo di esserci riusciti, possiamo dirlo con orgoglio. Continueremo a seguire sempre questa visione. Perché business e tecnologia non possono esistere senza il pensiero umano. Perché prima di tutto viene la squadra: il risultato è una conseguenza logica».
40 anni di esperienza, 6 sedi operative, più di 4 mila clienti sul territorio nazionale nei seguenti ambiti di mercato: vitivinicolo, arredamento, liberi professionisti, pubblica amministrazione, aziende di produzione e distribuzione. Oltre 36 milioni il fatturato del 2019. Sono i numeri fondamentali di Apra e delle società da essa controllate. A questi dati si aggiungono, inoltre, partecipazioni significative in importanti realtà aziendali che rendono il gruppo ancora più forte sul mercato. Nel suo futuro ci sono nuovi orizzonti e successi, da raggiungere con lo stesso entusiasmo di questi primi 14.600 giorni. I protagonisti saranno sempre loro: persone competenti e appassionate che ogni giorno portano la digital transformation all’interno delle imprese italiane per entrare nel vivo della quarta rivoluzione industriale.