Jesi-Fabriano

Palio di San Floriano, piano di sicurezza efficace per numeri di affluenza da record

«Non ci sono state segnalazioni particolari, questa è la strada giusta per garantire a tutti la tranquilla fruibilità dell'evento» sottolinea il vice comandante della Poliza Locale di Jesi, Filippo Peroni. L'Amministrazione comunale plaude alla collaborazione con taverne ed esercenti. Lamentele dai residenti del centro

Uno dei varchi predisposti, in via Cavour
Uno dei varchi predisposti, in via Cavour
JESI – «Rispetto agli altri anni abbiamo fatto un passo avanti notevole, questa è la strada giusta, quella che ha sortito effetti positivi».

Il vice comandante della Polizia Locale, Filippo Peroni, commenta così l’applicazione del nuovo piano sicurezza – imposto dall’ormai famoso decreto Minniti – che ha interessato le serate del Palio di San Floriano.

Filippo Peroni
Il capitano Filippo Peroni, vice comandante della Polizia Locale di Jesi
Tutti hanno contribuito alla riuscita, dalle forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri, agli agenti della Polizia Locale, ai volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri, alla Protezione civile.
Taverne chiuse a mezzanotte, esercizi del centro tutti, sincronicamente, chiusi alle 3 del mattino, ordinanza in vigore rispettata anche sul divieto di mescita e di asporto con vetro o lattine all’interno delle aree interessate dagli eventi.
Grandi numeri di affluenza, quest’anno, che secondo i dati diffusi dall’Ente Palio si assestano a più di 68 mila persone tra pre Palio e i quattro giorni clou dell’ultimo fine settimana.

Ingressi controllati dai volontari che si sono adoperati anche con il contapersone per le giornate di maggiore richiamo. Ai varchi, comunque, tutto è filato via liscio, soprattutto per quanto attiene i controlli che imponevano di far rispettare il divieto di non introdurre vetro e lattine.

Varchi Palio
Il varco a Porta Garibaldi

«Danni non ci sono stati segnalati – puntualizza ancora Peroni – almeno sino a ora. Per quanto ci riguarda non possiamo che affermare che la manifestazione in quanto a sicurezza e ordine pubblico è andata bene. Le regole sono state rispettate. Certo, per chi abita in centro qualche disagio c’è stato ma ci siamo adoperati perchè fosse ridotto al minimo».

Controlli Palio
Porta Bersaglieri

D’altronde non si può non pensare che tra tantissima gente che ha frequentato quegli spazi, cuore della città, non certo amplissimi, non ci sia stato anche più di uno che ha esagerato, alzando il gomito o scambiando muri, vie, cortili, per bagni quando di quelli chimici ce n’erano dislocati ben 112. Ma questa è anche una questione di comportamento personale, di civiltà e di rispetto. Che qualcuno, evidentemente, non ha. Si dovrà lavorare anche in questa direzione, con controlli orari più estesi, per cercare di venire incontro alle giuste lamentele di quanti, abitando in centro, si sono ritrovati a dover ripulire la “sporcizia” lasciata.

Sicurezza Palio
Piazza Baccio Pontelli
Anche l’Amministrazione comunale sottolinea come durante il Palio «non si siano registrate segnalazioni particolari alla Polizia Locale e come il servizio d’ordine pubblico condiviso con le taverne e gli esercenti dei pubblici servizi abbia funzionato appieno. Nello specifico, la scelta di non distribuire bevande in bottiglie di vetro si è rivelata efficace ed ha contribuito anch’essa a rendere questa edizione tra le più riuscite».

 

© riproduzione riservata