CHIARAVALLE – La sesta giornata di A2 maschile ha visto la Pallamano Chiaravalle perdere in trasferta contro la capolista Lions Teramo per 20-13, un risultato figlio della brutta prestazione dei marchigiani durante tutto il secondo tempo.
Il match era cominciato in maniera molto positiva, con Chiaravalle che dopo sette minuti si trova anche a condurre per 3-5 sui più blasonati padroni di casa. Al momento di affondare il colpo per ottenere ancora più margine qualcosa si inceppa, i biancoblu sbagliano troppo in fase di tiro e mancano anche un paio di rigori, chiudendo la prima frazione di gioco sull’ 11-8 per Teramo, che approfitta di ogni singolo spazio per recuperare e portarsi avanti.
Nel secondo tempo non c’è rimonta e, causa di altri errori dal dischetto sommati a chiamate arbitrali incomprensibili, Chiaravalle mette a segno solo 5 gol in tutta la frazione. Teramo fa poco meglio, ma tanto gli basta per chiudere 20-13 e portarsi a casa i due punti per tenere la testa della classifica.
L’allenatore Cocilova commenta: «Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma sbagliamo troppo e non ce lo possiamo permettere, infatti loro non hanno perdonato niente. Nel secondo tempo non siamo proprio scesi in campo».
Il vice presidente Alfonsi aggiunge: «Senza nulla togliere ai vincitori, credo che la Federazione tutta debba cominciare a fare una riflessione sulla categoria arbitrale. Non si può voler fare il salto di qualità come sport a livello nazionale senza far rispettare le regole della pallamano».
La prossima domenica 1 novembre alle 18 la Pallamano Chiaravalle ospiterà in casa il Tavarnelle, squadra che attualmente si trova al terzo posto in classifica del girone B.