Jesi-Fabriano

Pallamano Chiaravalle, stop senza scusanti

Le parole amareggiate della dirigenza biancoblu dopo il k.o. con la Fiorentina in una gara cruciale per la salvezza. Sconfitte anche le ragazze della femminile a Prato

«Non ci sono scuse, la verità è che questa partita andava vinta e che giocatori di esperienza non dovrebbero comportarsi così». Con queste parole la dirigenza della ASD Pallamano Chiaravalle commenta la sconfitta arrivata in casa contro la Fiorentina, partita persa con un solo gol di scarto 23-24.

I chiaravallesi, senza l’allenatore Cocilova espulso per due turni dopo l’ultima di campionato contro Camerano sostituito per l’occasione da Fradi, l’allenatore della A2 femminile, cominciano con grinta il primo tempo riuscendo anche a chiudere la frazione con un gol di vantaggio.

Nel secondo tempo invece scende in campo una squadra senza carattere che, nonostante si trovasse a fronteggiare una Fiorentina sicuramente non al top, non riesce a mantenere il vantaggio, perdendosi in inutili nervosismi che costano svariati due minuti (e la partita) ai biancoblu.

«Dovranno essere prese decisioni drastiche. Questa partita era cruciale per la salvezza e non ci possiamo attaccare a scusanti: la squadra non ha giocato come sa fare e abbiamo perso. Ci teniamo solo a ringraziare l’allenatore della A2 femminile Fradi per essersi reso disponibile in sostituzione di Cocilova» hanno aggiunto il presidente Maltoni ed il suo vice Alfonsi.

È andata anche peggio alla squadra femminile che, in trasferta contro Tushe Prato senza gran parte della squadra titolare, ha perso 37-13. Il prossimo weekend giocheranno in casa sabato 1 febbraio alle ore 21 contro Cingoli, mentre la A2 maschile sarà in campo lo stesso giorno alle ore 18 in Toscana contro l‘Ambra.