MOIE – Dopo l’ufficializzazione dell’arrivo sulla panchina della Clementina 2020 di un allenatore del calibro di Luca Paniconi, la società sta lavorando sul mercato per forgiare una squadra da battaglia, votata al muro-difesa proprio come piace al bravo tecnico ex Lardini e Cbf Balducci.
Per allenare a Moie coach Paniconi ha resistito anche alla tentazione di allontanarsi da casa per dire sì alla formazione di San Giovanni in Marignano in A2. La voglia e l’ambizione è quella di ripetere anche in Vallesina quello che è stato possibile prima a Filottrano poi a Macerata cioè portare la squadra in serie A.
Per questo servono giocatrici di valore e funzionali al progetto tecnico.
Sulla scorta della continuità si è ripartiti da due certezze come la palleggiatrice Francesca Saveriano e la schiacciatrice Monica Ciccolini.
Capitano e regista della stagione da poco conclusa, Francesca Saveriano è stata la prima ad aver confermato la sua presenza con la maglia della società di Castelbellino-Moie. «Sono onorata e molto felice della riconferma e per me decidere è stato davvero semplice visto come mi sono trovata a Castelbellino-Moie nella passata stagione. Ho trovato qui una società che è diventata da subito quasi una famiglia per me e difficilmente si trovano posti in cui si viva una stagione così travagliata con tanta e tale serenità come alla Clementina 2020. Credo sia una società che merita di vivere una stagione migliore, meno altalenante e di giocare in posizioni di più alta classifica rispetto a quella scorsa, che a me ha lasciato un po’ l’amaro in bocca. Resto qui per provare a dare il mio contributo per…diciamo “alzare l’asticella”. Il fatto poi che la società abbia ingaggiato un allenatore del calibro di Luca Paniconi mi da ottime sensazioni e ulteriori stimoli, anche perché pur non essendo mai stata allenata da lui, so per certo che sia un tecnico estremamente valido e molto bravo a creare le giuste alchimie di squadra. So che la costruzione della rosa sta procedendo bene e credo proprio ci siano dei buoni presupposti»
Classe 1992 per 179 cm di altezza, schiacciatrice completa che la scorsa stagione ha dato ennesima prova di tutte le sue caratteristiche migliori, Monica Ciccolini ha detto: «Ormai per me è come una famiglia questa società, c’è un ottimo rapporto con tutti e una solida fiducia reciproca. La dirigenza mi aveva accennato già da tempo che avrebbe voluto che restassi e io non aspettavo altro che me lo chiedessero, perché è una società seria e ogni anno per me è una nuova sfida da affrontare. Anche se non sono più fra le giovanissime, ho sempre qualcosa da imparare da ogni compagna e da ogni allenatore. In più l’arrivo di Paniconi è stato un incentivo non indifferente. Non mi ha mai allenata, ma sento dire da tutte quelle che lo conoscono che far parte di una squadra allenata da lui è un’occasione da non lasciarsi assolutamente sfuggire».
Nel suo curriculum ricordiamo gli anni passati a Fabriano, Jesi, Castelbellino e Ponte Felcino, prima di riapprodare alla Clementina 2020 la scorsa stagione. «L’anno scorso volevo mettermi alla prova seriamente con la serie B1, e credo di aver dimostrato a me stessa che lavorando sodo posso fare la mia parte anche in questa categoria. Ora voglio confermare quanto di buono ho imparato dalla scorsa esperienza, ma so che posso migliorare ancora e dare di più alla squadra sia in allenamento che in partita, e ho intenzione di farlo».
Attese novità nel reparto degli opposti con Gotti e Sconocchini in partenza. La giovane filottranese approderà negli States con una prestigiosa borsa di studio che le consentiranno un’esperienza formativa molto importante