JESI – Il turno infrasettimanale pone alla squadra di Schiavo un avversario difficile ma non impossibile.
A distanza di 72 ore dal vittorioso (e forse decisivo) match vinto al tiebreak contro Perugia, torna in campo la serie A1 in contemporanea mercoledì 12 febbraio alle 20.30, con la Lardini di scena al PalaRadi di Cremona, casa della E’Più Pomì Casalmaggiore del coach anconetano Marco Gaspari.
Poco tempo per rifiatare, quindi, e la voglia di ottenere finalmente uno scalpo pesante in trasferta o almeno muovere ancora la classifica. Nel dopogara di sabato coach Schiavo al proposito è stato chiaro. «Se non giochiamo al massimo, di squadra e tutte insieme, facciamo fatica contro ogni avversario e rischiamo di giocare set come i primi due contro Perugia nei quali non ci riesce nulla. Stessa scarsa competitività però ce l’abbiamo anche se alle difficoltà che ci impongono avversari di alta classifica, sommiamo l’atteggiamento sbagliato nel pensare di non potercela fare» ricorda Schiavo. Il monito è chiaro. «Arriviamo da un risultato positivo – ha aggiunto – anche se non sono soddisfatto del livello di gioco espresso contro Perugia. La gara di Cremona richiederà una prestazione differente se di vorrà tenere testa ad un’ottima squadra come la E’più Pomì”. Casalmaggiore ha ottimi fondamentali di seconda linea, attaccanti di palla alta di indubbio valore, due ottime centrali d’attacco e una giocatrice come Caterina Bosetti che per me rimane uno dei migliori posti quattro del campionato italiano. Non sarà una partita semplice, dovremo essere bravi a mettere in campo le nostre armi migliori, sapendo che in partite contro squadre di questo lignaggio dobbiamo cercare di alzare l’asticella. Stiamo riscontrando alcune difficoltà nel gioco offensivo per alcune problematiche che abbiamo analizzato e alle quali stiamo cercando di porre rimedio, con la consapevolezza di dover focalizzare l’attenzione su quanto di buono sappiamo fare, accettando qualche normale passaggio a vuoto».
Le avversarie di serata che all’andata vinsero 3-0, sono reduci dalla sconfitta di Bergamo per 3-1, hanno perso tre delle ultime quattro partite del 2020, sono al 6’ posto in classifica a quota 28 in coabitazione con Monza. Prese singolarmente si tratta di giocatrici di altissimo profilo a partire da Caterina Bosetti e dall’ex Lana Scuka. La squadra ha valori tecnici e fisici di alto livello ed è allenata da un ottimo tecnico ma sicuramente non vive il suo momento migliore ed è soggetta a qualche pausa della quale la Lardini dovrà tentare di approfittare. Tornare da Cremona con ulteriori punti sarebbero oro per le ambizioni di Partenio e compagne.
Il turno completo prevede la proibitiva trasferta di Perugia sul campo dell’UYBA seconda in classifica, mentre l’Imoco Conegliano capolista, dopo aver passeggiato domenica contro Caserta in quella che coach Santarelli ha definito «una delle vittorie meno belle della sua breve carriera» per la scarsissima competitività del roster delle campane, va a Bergamo contro una squadra in grande salute. La stessa Volalto Caserta va a Monza. Big match tra “malate” è quello tra Novara e Scandicci. Brescia ha l’occasione contro Il Bisonte Firenze che ha esonerato un “mostro sacro” come coach Giovanni Caprara, di allontanarsi definitivamente dalla zona calda così come tenterà di fare la Bosca Cuneo di coach Andrea Pistola a Chieri. Domenica 16 febbraio poi tutti di nuovo in campo con la Lardini che attenderà la Saugella Monza alle 17 alla UBI Banca Sport Center Arena di Jesi.
La gara del PalaRadi di Cremona sarà visibile in diretta streaming sui portali lvftv.com (registrazione gratuita), Pmgsport.it, Repubblica.it (sezione sport) e Sport.it, su sito e app di SportMediaset.