Jesi-Fabriano

Parco del Verziere a Jesi, tempi lunghi per la nuova scuola

L'annuncio del finanziamento del Miur tramite Inail risale al gennaio 2018 ma da allora nulla si è mosso. «Il progetto non è decaduto – spiega l’assessore Renzi- siamo in attesa della conferma definitiva delle risorse»

L'ex Crt nel parco del Verziere
L'ex Crt al Parco del Verziere sarà demolito e sorgerà una nuova scuola per l'infanzia

JESI – Una nuova scuola per 130 bambini, fra materna e nido, al posto della palazzina ex Crt di via del Verziere da demolire. L’idea resta valida ma, dall’annuncio nel gennaio 2018 che l’operazione sarebbe stata finanziata dal Miur tramite l’Inail, per 1,1 milione di euro, nulla si è mosso.

«Il progetto non è decaduto – spiega l’assessore ai lavori pubblici Roberto Renzi- non ci sappiamo spiegare questi tempi lunghissimi. Avevamo avuto conferma del finanziamento, poi ci è stata chiesta ulteriore documentazione. Attendiamo il via per andare avanti con la progettazione esecutiva e l’appalto. In ballo, come a suo tempo per la Lorenzini, c’è un finanziamento del Ministero in compartecipazione con Inail. Siamo in attesa della conferma definitiva ma non c’è alcuna indicazione che il finanziamento possa essere stato cancellato».

La nuova scuola prevede di ricavare su 6 mila metri quadrati un edificio di 920 mq su un unico livello, per 4 sezioni dedicate all’infanzia e un nido per trenta bimbi. Un edificio che potrebbe prendere il posto di quello di Santa Maria del Piano, attualmente affittato dal Comune.

Fra gli ostacoli burocratici da superare, c’era stata anche una registrazione al catasto. L’immobile di cui si tratta è una ex struttura militare: Crt sta per centro radio trasmittente, una storia che si lega al vecchio aeroporto di Jesi, che ha cessato di esistere dopo l’ultima guerra mondiale. Il passaggio del bene dalla proprietà del Demanio statale a quella del Comune di Jesi avvenne nel 1997, dietro pagamento di 355 milioni di lire da parte di Piazza Indipendenza. Ma solo lo scorso 13 maggio l’Agenzia delle Entrate ha corretto i dati catastali, dove appunto il passaggio non risultava.

L’Amministrazione comunale aveva stabilito nel 1997 di utilizzare l’area scoperta come verde pubblico e l’edificio come centro di aggregazione per le problematiche giovanili gestito dalla Circoscrizione. Ma se le opere previste per il parco sono state eseguite e l’area è stata aperta nel 2000, l’edificio per problemi statici non è mai stato utilizzato e ora, per fare spazio alla nuova scuola, dovrebbe essere abbattuto.