Jesi-Fabriano

Passaggio di grado alla Compagnia carabinieri di Fabriano: Marcucci da capitano a maggiore

La cerimonia si è svolta alla presenza del Colonello Carlo Lecca, Comandante del comando provinciale Carabinieri di Ancona

Il colonello Carlo Lecca e il maggiore Mirco Marcucci

FABRIANO – Passaggio di grado per il capitano della Compagnia dei carabinieri di Fabriano, Mirco Marcucci, che da ieri pomeriggio, 23 maggio, ha assunto i gradi di “maggiore” consegnategli dal Colonello Carlo Lecca, Comandante del comando provinciale Carabinieri di Ancona.

Il riconoscimento

Il capitano Mirco Marcucci, 49enne, originario di Gubbio, già Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Terni, ha assunto il comando della Compagnia di Fabriano nell’autunno del 2020.

In questi quattro anni ha coordinato le attività istituzionali del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle sette Stazioni dipendenti di Arcevia, Cerreto D’Esi, Cupramontana, Genga, Fabriano, Sassoferrato, Serra San Quirico, che fanno capo, per l’appunto alla Compagnia di Fabriano, affrontando peraltro la gestione delle criticità di un territorio prevalentemente montano, esteso su 750 chilometri quadrati con 54.000 abitanti, che, nel giugno 2023 è stato colpito dall’alluvione, soprattutto nella zona del sassoferratese. 

L’Arma ha proceduto per oltre il 90% dei delitti complessivi commessi nel territorio di competenza, scoprendone circa il 35%. Ben due gli omicidi: l’efferato omicidio di Fausto Baldoni, avvenuto a Fabriano la mattina del 10 giugno e quello di Concetta Marrocco del 14 ottobre scorsi. In entrambi i casi sono stati assicurati gli autori.

In più, nel 2024, da ricordare, il tentato omicidio a Sassoferrato di Patrizia Ceccolini con l’ex marito attualmente in carcere a Montacuto in attesa dell’avvio del processo.

Costante, infine, il lavoro con i giovani e con la popolazione più anziana. Nel primo caso, con incontri dedicati all’educazione alla legalità; nel secondo per aiutarli a riconoscere immediatamente i tentativi di truffe ai loro danni. «Ringrazio tutti i miei collaboratori per questi quattro anni. È con ciascuno di loro che voglio condividere questo piccolo traguardo che mi spinge a sempre maggiore impegno e abnegazione per il territorio del fabrianese», ha concluso il maggiore Mirco Marcucci.