JESI – Una breve, spietata malattia, scoperta troppo tardi, ha strappato il dottor Giorgio Copparoni, 66 anni, stimato medico di medicina generale, all’amore della sua famiglia. Il medico, che da quarant’anni lavorava nello studio medico di Jesi in corso Matteotti, era molto conosciuto e stimato in città. Sempre sorridente e disponibile, era uno di quei medici che aveva la capacità, anzi il pregio non comune, di saper ascoltare.
La sua simpatia, l’ironia, erano spesso medicina più efficace di ogni altra terapia, specie quando correva su e giù per la città in sella al suo scooter per le visite domiciliari. Era sempre pronto e presente per i suoi assistiti che erano un po’ una seconda, numerosissima famiglia.
Oggi in molti si sentono orfani di questo medico dalla straordinaria umanità, che abbinava all’esperienza e alla conoscenza di una professione scelta e portata avanti con convinzione e generosità. Amava la vita, i viaggi (ne aveva fatti almeno 30) e la sua famiglia, amava le cose belle e spontanee.
Poche settimane fa, da un banale mal di schiena, la scoperta choc della malattia. I disperati tentativi di curarsi, sottoponendosi a dolorose terapie, purtroppo inutili.
Il dottor Copparoni si è spento oggi pomeriggio alle 14,30 nella sua abitazione in via Ugo La Malfa dove è già stata allestita la camera ardente e dove i suoi cari potranno porgergli l’ultimo saluto prima del funerale.
La cerimonia funebre sarà celebrata mercoledì 11 novembre alle ore 14,30 nella chiesa di San Francesco d’Assisi, poi la tumulazione al cimitero comunale. Sebbene nel rispetto delle vigenti normative sanitarie in materia di Covid-19, con distanziamento sociale, ingressi contingentati in chiesa e mascherine, saranno moltissimi a voler partecipare e stringersi alla moglie Norina, al figlio Luca e la nuora Valentina con l’adorato nipotino Leone. Distrutti dal dolore la mamma Nirvana, il fratello Marco con il figlio Lorenzo, titolari della storica “Drogheria Copparoni” in corso Matteotti.
Oggi le serrande sono abbassate, chiuso per un lutto troppo grande, ma condiviso davvero da tante famiglie jesine. In ricordo del dottor Copparoni, sarà disposta una raccolta fondi durante il funerale, da devolvere all’istituto oncologico marchigiano Iom di Jesi.