JESI – Ancora qualche settimana e il nuovo Piano del Traffico, parte rilevante del più generale Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, approderà in giunta per l’approvazione. Appena arriverà il via libera da sindaco e assessori, le nuove modifiche viabilistiche verranno illustrate a maggioranza e opposizione, in attesa del parere della Provincia sulla necessità o meno della valutazione ambientale strategica, e dunque alla città. A cavallo fra il 2018 e il 2019, insomma, le possibili soluzioni agli intasamenti elaborate da una società specializzata lombarda, potranno essere dibattute.
Occhi puntati sull’Asse Sud e il viale della Vittoria. Sono queste infatti le strade in assoluto più trafficate. Per quanto riguarda il tracciato via Valche-viale Don Minzoni, che attraversa il quartiere Prato, il solo modo per ridurre i volumi di traffico è quello di creare vie perpendicolari per consentire l’attraversamento sud-nord. Non sarà per nulla semplice. Stesso discorso per viale della Vittoria, che presenta forti criticità soprattutto in zona Erbarella. Da tempo si parla del cosiddetto Asse Nord, che dovrebbe collegare l’ospedale Carlo Urbani al viale del Lavoro (o da quest’ultima all’area della casa di riposo). Ma anche in tal caso serviranno risorse non indifferenti.
È molto probabile che, a partire dalla prossima primavera, vi saranno solo piccoli accorgimenti, comunque utili per distribuire meglio i flussi di veicoli. Senza dimenticare tutta la “partita” dei parcheggi a pagamento. Non si esclude l’introduzione dei parchimetri lungo viale della Vittoria, forse solo su di un lato, a ridosso della stazione ferroviaria e, ovviamente, al Mercantini, che difficilmente potrà restare gratuito per sempre.
«Appena arriverà l’approvazione del piano del traffico – osserva l’assessore all’ambiente, Cinzia Napolitano – credo sia importante condividerlo con i consiglieri al fine di aprire un confronto in merito. Contiamo di farlo entro un paio di mesi».