JESI – Rinviare l’inizio dei lavori di risistemazione di Piazza Federico II, che l’amministrazione comunale ha in animo di far partire nella seconda metà di gennaio 2022. È Jesi in Comune a chiederlo, con una mozione in Consiglio.
«Quello che ci preoccupa e preoccupa le famiglie- spiega la consigliera Agnese Santarelli – è l’attività delle scuole Mestica e Martiri della Libertà. Piazza Federico II è lo spazio che usano per le uscite all’intervallo, le evacuazioni, l’educazione motoria e dove arrivano i pulmini per caricare e scaricare bambini e bambine. Spazio di cui dovranno fare a meno da gennaio per tre mesi, almeno. Se come dicono l’assessore Renzi e il sindaco Bacci, la Martiri tornerà in via Asiago a settembre, perché non si può aspettare per fare i lavori?».
La mozione si rivolge a Sindaco e Giunta e chiede di «posticipare l’intervento previsto in Piazza Federico II, consentendo almeno alla scuola Martiri della Libertà di tornare nella sua sede originaria e permettendo anche agli ambulanti di sistemarsi in quella parte di corso Matteotti dove, all’inizio del prossimo anno, saranno terminati anche i lavori di pavimentazione». Ricorda Jesi in Comune: «Piazza Federico II è stata oggetto di recenti interventi con lo spostamento della fontana dei leoni, che hanno creato non pochi disagi agli ambulanti del mercato che è stato per lungo tempo trasferito a Porta Valle. La piazza è l’unica valvola di sfogo per alunni e alunne della scuola Martiri della Libertà, in particolare per chi frequenta il tempo pieno, visto che sono costretti a trascorrere tante ore con la mascherina. E costituisce per molte classi la “palestra” dove svolgono attività fisica. I disagi per gli alunni e le alunne della scuola Martiri della Libertà sono stati innumerevoli negli ultimi anni, a causa del protrarsi dei lavori».
Del progetto per Piazza Federico II, l’amministrazione comunale e l’architetto Carlo Melfi hanno parlato in un incontro pubblico a Palazzo della Signoria. È stata la dirigente dell’Area Servizi tecnici del Comune, l’architetta Francesca Sorbatti, ad annunciare l’apertura della manifestazione d’interesse alle ditte la prossima settimana e l’affidamento dell’appalto entro fine anno. «Contiamo di far partire il cantiere nella seconda metà di gennaio, previsti 90 giorni di lavori. Non si procederà sull’intera piazza ma metà alla volta o per porzioni. Sarà mantenuta la fruibilità del Museo Federico II, della scuola, delle attività». Quadro economico complessivo dell’intervento di 350 mila euro, 219 mila dei quali destinati ai lavori.
L’architetto Melfi spiega il progetto: «Una scacchiera dilatata, rapportata alla pendenza della piazza, che recuperi la direttrice di via Pergolesi che indirizza l’occhio su Palazzo Balleani e salvaguardi l’esistente del restyling del 2010. Sarà realizzata con formelle di 50 x 50 centimetri nella stessa pietra bianca d’Istria della fascia con la scritta attuale, illuminate a led con una luce di modesta entità, che incuriosisca. Alcune di queste consentiranno l’accesso multimediale a percorsi informativi e giochi dell’app interattiva specifica della piazza, su cui si sta lavorando. Le sedute, valutate anche le ombre della stagione estiva, saranno concentrate dal lato della balaustra in pietra, del Museo Federico II, del San Floriano».