JESI – Forse non tutto ma di certo molto, in una notte. Domani alle 21,15 al palasport “Fontescodella” la Pieralisi Jesi va a far visita alla Roana Macerata. A quattro giornate dal termine della stagione regolare del campionato di serie B2 è lo scontro diretto fra prima, ovvero le padrone di casa, e seconda della classifica. Le due formazioni che hanno dominato tutto il torneo, divise da cinque lunghezze l’una dall’altra. Macerata ha conquistato ben 62 dei 66 punti disponibili fino a questo punto del cammino ma nell’ultimo turno ha lievemente rallentato, vincendo “solo” al tie break, e di rimonta, a Civitanova. E così la Pieralisi ha accorciato a -5 dalle maceratesi, mentre mantiene un prezioso vantaggio in chiave playoff, +7, sulla terza in graduatoria Corridonia. Le rossoblù jesine, neo promosse artefici di una grande annata, si giocano a Macerata l’ultima opportunità per riaprire in extremis i giochi per il primato e la promozione diretta in B1. Altrimenti tutto rimandato ai playoff, ottica nella quale le ragazze di coach Luciano Sabattini sono già pronte a porsi.
«Di fare un buon campionato potevamo aspettarcelo- commenta Sabbatini- non di stare così in alto. Ma sapevamo di partire da una buona base, la squadra che lo scorso anno aveva conquistato la promozione in B2 in un campionato che era stato di livello davvero alto. Avevamo perso due pedine importanti e di grande esperienza come Luciani e Genangeli ma abbiamo inserito elementi validi e il mix fra giovani e esperte ha funzionato. Pure affrontando un cambiamento tattico importante con Lorena Diaz, a schiacciatrice a opposto. Forse proprio questa elasticità è stata importante. Ora ci giochiamo lo scontro diretto, poi a noi spetta di crescere ancora e migliorare per i playoff».