POGGIO SAN MARCELLO – Lo spirito del Natale si è fermato nel comune più piccolo della provincia di Ancona e ha contagiato oltre duemila spettatori provenienti da tutta la provincia e non solo. Stiamo parlando del Presepe Vivente organizzato dalla Proloco di Poggio San Marcello con il patrocinio del Comune, con la collaborazione della scuola elementare Leopardi, dell’oratorio e della compagine teatrale G.Bruciaferri. Un’azione corale quindi per allestire il presepe più caratteristico di sempre, aiutato dalle bellezza del centro storico custodito dalle suggestive mura medievali e dall’entusiasmo di un gruppo giovane e coeso.
Lunedì scorso 26 dicembre, la giornata del debutto, sono stati staccati circa duemila biglietti, un numero imponente di pubblico pagante che ha atteso ordinatamente il proprio turno in una fila di oltre centro metri. All’ingresso la parata dei legionari romani che facevano da contorno alla banda l’Aurora che per l’occasione ha eseguito brani musicali tipici della tradizione natalizia.
Una volta varcata la porta inizia il viaggio a ritroso nel tempo, dalla scena dell’Annunciazione all’accampamento dei sodati, dal mercato degli antichi mestieri fino al palazzo di Erode. Nei vicoli del centro storico oltre 150 figuranti che impersonano artigiani e commercianti di 2000 anni fa. Molte le scene allestiste con animali veri, dai cavalli alle caprette, con l’apparizione di mendicanti, dei tre Magi, di cavalieri e danzatrici per accompagnare il pubblico fino al gran finale: la scena della Natività. La meraviglia e lo stupore negli occhi dei bambini sono il vero spettacolo di questo presepe, con il bue e l’asinello reali come in carne e ossa e il Gesù bambino che per tutto il tempo è stato sveglio e tranquillo vicino ai suoi genitori, un vero miracolo!
Soddisfatta il sindaco Giuseppina Spugni perché «tutta la comunità ha lavorato per questo bel presepe vivente che in ogni edizione diventa sempre più bello» che per tutta la prima giornata ha presenziato alla cassa insieme agli altri volontari.
Obiettivo centrato anche per il presidente della Pro Loco Lorenzo Venanzi che ricorda «il duro lavoro fatto da ottobre con tutta la squadra di volontari per allestire un intero paese ripagato nel vedere tutta questa gente che viene a Poggio per goderne la bellezza», soprattutto dopo due anni di emergenza pandemica che hanno risvegliato la voglia di stare insieme delle persone.
Per rivivere la magia del presepe vivente le prossime date sono il 6 e l’8 gennaio dalle ore 17 alle 20.