Jesi-Fabriano

Le Sardine sbarcano a Chiaravalle. Al via primo incontro pubblico e sondaggio

Il movimento giovanile si apre al confronto con i cittadini sui temi prioritari per la Regione in vista delle elezioni di primavera. L'appuntamento il 17 febbraio alle 21 presso l’Associazione culturale L’Isola

Sardine (Immagine di repertorio)

ANCONA – Dopo i flashmob è la volta degli incontri pubblici per le Sardine delle Marche. Il primo si terrà lunedì 17 febbraio alle 21 a Chiaravalle presso l’Associazione culturale L’Isola.

Una novità per il movimento giovanile che ha deciso di aprire una fase di ascolto e di confronto con la cittadinanza nell’imminenza dell’appuntamento elettorale con le urne. E lo fanno non solo attraverso gli incontri pubblici, ma anche con lo strumento del sondaggio che anticipa di fatto il confronto. Dal 12 di febbraio infatti sulla pagina Facebook 6000 Sardine Marche Official hanno lanciato un sondaggio con il quale interrogano i cittadini su quali temi considerino sia più urgente e importante sollecitare i candidati alle prossime elezioni regionali. Sisma, sanità, ambiente e territorio, lavoro, welfare e diritti, cyberbullismo, infrastrutture, sono i temi sui quali i partecipanti al sondaggio sono chiamati a scegliere. Poi di questi temi i 4 più scelti saranno portati all’incontro pubblico per aprire un confronto sulle priorità per le Marche. Le stesse priorità che poi verranno sottoposte ai candidati.

«Spesso ci è stata rimproverata l’assenza di contenuti, e ciò sebbene non sia una nostra prerogativa fornire le soluzioni ai problemi che tutti ci troviamo a vivere – spiega il coordinatore regionale delle Sardine Giorgio Mattiuzzo – ci offriamo però volentieri ad aprire spazi in cui sia reciprocamente possibile ascoltare le necessità più sentite e scambiarsi i punti di
vista in merito, cogliere il presente stato di cose dalle esperienze di ciascuno e valutare le prospettive volte alla realizzazione del futuro di ognuno».

Un incontro aperto a «chiunque sia interessato a discutere, confrontarsi ed esporsi sui temi che vorremmo il prossimo governo regionale considerasse da principio – prosegue – . Le idee che scambiamo sono lo strumento più forte che abbiamo a disposizione per tutelare il bene delle nostre comunità e del nostro territorio».

Una scelta non casuale quella delle Sardine di partire da Chiaravalle, città natale della celebre pedagogista Maria Montessori. «Vogliamo lanciare un input alla politica che ha bisogno di essere rieducata ad un maggiore ascolto e ad una maggiore condivisione nei confronti della popolazione» spiega Giorgio Mattiuzzo.

Le Sardine marchigiane