CHIARAVALLE – Nel nome del sindaco Damiano Costantini. Nasce con lo scopo di sostenere la ricandidatura dell’attuale sindaco l’associazione “Democratici e Riformisti per Chiaravalle”, costituitasi da pochi giorni e formata da circa 100 soci, iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico. «Ci ispiriamo ai principi fondamentali del PD, il riformismo e la cultura del buon governo – dicono i 7 componenti del consiglio direttivo della nuova associazione – e alle parole del presidente Gentiloni che sostiene che il PD è una forza tranquilla, che si caratterizza per alto senso di responsabilità nei confronti dei cittadini, si assume il dovere del governo della collettività, nell’interesse non dei giochi politici ma della intera comunità. E tante volte nella sua storia il PD ha anteposto gli interessi del popolo italiano ai propri: dal sostegno al governo Monti al governo del Premier Gentiloni. Perché la stabilità e la continuità di governo sono dei valori. Proprio perché siamo intimamente convinti di tutto questo e siamo convinti di esprimere e rappresentare l’idea di migliaia di elettori del PD chiaravallesi, diciamo che il circolo locale del partito sta facendo tutto l’opposto». Tra i 7 del direttivo della nuova associazione anche nomi conosciuti: Giuliano Santinelli, attuale direttore sportivo dell’Anconitana Calcio, Giovanni Messina, Rolando Tosto, il dottor Stefano Cardinaletti, Estefany Rivera, Cristina Miceli, Riccardo Cecchetti.
La nuova formazione Democratici e Riformisti per Chiaravalle apre così la diaspora con il PD, colpevole di «voler buttare a mare un’esperienza amministrativa di 5 anni con il sindaco Costantini, molto positiva, che ha cambiato faccia alla nostra città, nel pieno solco della cultura di buon governo e riformista». «La posizione del PD chiaravallese – affermano i Democratici e Riformisti per Chiaravalle – mette addirittura in pericolo il risultato delle elezioni politiche del 4 marzo nella nostra città, poiché crea un solco incolmabile fra dirigenza di partito ed elettorato. I nostri elettori non capiscono il perché di queste scelte, e non si sentono rappresentati dalle parole del direttivo. Siamo vicini al gruppo consiliare Chiaravalle Bene Comune e invitiamo i consiglieri a sostenere il sindaco Costantini».