Jesi-Fabriano

Jesi, Anna Vincenzoni in corsa per il Centro e Mangialardi: «Tutto il mio impegno per minori e disabili»

Presentata la candidatura insieme al presidente di lista Marco Gnocchini: «Nell’unico schieramento dove i moderati possono stare, lontani dai populismi». Il saluto del commissario regionale Dc Rosini

Da sinistra Marco Gnocchini e Anna Virginia Vincenzoni

JESI – «Garantisco tutto il mio impegno: per Jesi e la Vallesina e in favore di minori e persone disabili. E poi per temi ancora più ampi, come lo studio e la necessità di lavoro per i giovani». Così Anna Virginia Vincenzoni presenta, insieme al presidente di lista Marco Gnocchini, la sua candidatura a consigliere regionale nelle file del Centro, a sostegno della corsa alla presidenza della Regione di Maurizio Mangialardi. «L’unico schieramento dove i moderati possono stare – evidenzia Gnocchini- con quelle forze liberali, democratiche e europeiste lontane dai populismi».

Da sinistra Marco Gnocchini, Anna Virginia Vincenzoni e Franco Rosini

Volto noto in città e in Vallesina, Anna Virginia Vincenzoni viene da una vita di lavoro nella sanità oltre che dall’impegno nei più svariati settori, compreso quello giornalistico. «Una candidatura rappresentativa di Jesi e del territorio e autorevole per serietà e riconoscibilità» dice Gnocchini per Le nostre Marche e il Centro, lista nello schieramento del centrosinistra. «Un valore aggiunto a sostegno di Maurizio Mangialardi- sostiene il presidente fra gli altri di EstraPrometeo- d’altro canto, riteniamo che i valori del centro siano la vera novità nel panorama politico marchigiano e anche nazionale. Le forze moderate rappresentano la miglior tradizione politica del Paese».

Assicura Vincenzoni: «Ho conosciuto Gnocchini, una persona impagabile e abituata a darsi molto da fare. Spero di sensibilizzare gli jesini e il territorio, a cui sono molto legata, perché noi ci saremo».

A salutare la candidatura c’è Franco Rosini, commissario regionale della Democrazia Cristiana: «Il mio sostegno va ad Anna, che mi ha convinto nel momento in cui mi ha detto di volersi impegnare per Jesi, la Vallesina e i più fragili. Temi, come quello della tutela di minori e disabili, sui quali la sua sensibilità è speciale».