MORRO D’ALBA – «Il successo della lista Morro d’Alba Comune alle elezioni amministrative di domenica è stato il frutto del vento del cambiamento che soffia forte tra i morresi e del lavoro fatto negli ultimi due anni da chi si è opposto con tenacia al progetto di incorporazione con Senigallia». Enrico Ciarimboli, neo-sindaco di Morro D’Alba, non ha dubbi. Con 550 preferenze su 1029, il 53,4% in termini percentuali, ha battuto Riccardo Medici, che si è fermato a 479 preferenze, il 46,5%.
Classe 1968, Ciarimboli ha un centro elaborazione dati tramite cui fornisce servizi fiscali ed amministrativi alle famiglie. Da alcuni anni si occupa anche di relazioni industriali e sviluppo partnership tra aziende, soprattutto per fornire servizi alle PA. Risiede a Jesi ed è iscritto al Pd, sebbene il partito abbia preferito sostenere Medici.
«Da ieri siamo già al lavoro presso gli uffici comunali – fa sapere Ciarimboli -. A breve verrà nominata la giunta, seguendo le indicazioni degli elettori e la prossima settimana si terrà il primo consiglio comunale». Ambizioso l’obiettivo: «Vincere le elezioni del 2023 con almeno il 60% dei consensi e lo raggiungeremo realizzando punto dopo punto il programma con cui ci siamo presentati agli elettori».
Non possono mancare, ovviamente, i ringraziamenti, «a tutti i nostri sostenitori che si sono spesi con generosità e passione in questa campagna elettorale molto intensa, con toni a volte sopra le righe, ma molto appassionati: non male per un Comune che doveva scomparire».
Questa la composizione del nuovo consiglio comunale: a supporto del sindaco Ciarimboli, in maggioranza, Alessandra Belardinelli, Alessandra Boldreghini, Luca Bruseghini, Barbara Maori, Gianluca Nisi, Maddalena Piattella, Raniero Romagnoli. All’opposizione, oltre ovviamente a Medici, entrano Rita Ferro e Serena Fioretti.