Jesi-Fabriano

Jesi, 199 in corsa per tre posti da agente di polizia locale

Il Comune sta cercando nuovi vigili urbani per il rafforzamento del Corpo. Quasi 200 i pretendenti che hanno formalizzato la domanda per il concorso

JESI – Sono 199 i candidati in corsa per diventare agenti di Polizia locale. Tre i posti disponibili. Il concorso è scaduto lo scorso 15 aprile e gli uffici tecnici hanno conteggiato le domande pervenute nei termini: quasi duecento gli aspiranti, provenienti da tutta la regione Marche (e non solo). Il contratto sarà a tempo pieno e indeterminato. Un posto che fa gola, insomma, anche alla luce delle difficoltà occupazionali del periodo.

L’Istruttore di vigilanza, ai sensi del vigente sistema di profili professionali del Comune di Jesi, «garantisce l’istruzione di pratiche, la redazione di relazioni, rapporti giudiziari e amministrativi e la predisposizione di atti connessi all’attività di istituto, nonché la vigilanza sul territorio e sulla circolazione stradale, sulle attività commerciali, sull’attività edificatoria e in tutti i campi previsti dalle vigenti disposizioni. Esegue i servizi alla guida dei mezzi in dotazione e con l’utilizzo di strumenti tecnici appropriati. Svolge le funzioni di agente di pubblica sicurezza nei casi ed alle condizioni previste dall’art. 5 della Legge n. 65/1986».

Di recente, il comandante della Polizia locale, Giovanni Dongiovanni ha rassegnato le proprie dimissioni. Il contratto era stato sottoscritto lo scorso 14 dicembre 2021 e sarebbe scaduto il 14 dicembre 2024. Ma il 5 aprile, il professionista ha comunicato di non voler proseguire, avendo vinto un bando in Lombardia: sarà probabilmente quella la sua destinazione.

L’amministrazione ha scelto, anche in considerazione delle imminenti elezioni, di non sostituirlo, rimodulando le deleghe fra i dipendenti in servizio.