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“Premio Gentile da Fabriano”, edizione 2024: ecco chi sono i premiati

La cerimonia in programma sabato 5 ottobre a Fabriano. Tra i premiati Ignazio Visco e la madrina dell’AI in Italia Luigia Carlucci Aiello

Un momento della presentazione ad Ancona del Premio nazionale Gentile da Fabriano, edizione 2024

Compie 28 anni il Premio nazionale Gentile da Fabriano, istituito dal senatore Carlo Bo, Rettore dell’Università di Urbino, che ne ha presieduto la giuria dal 1997 fino alla scomparsa nel 2001. A Palazzo delle Marche è stata ospitata, oggi, mercoledì 25 settembre, la conferenza stampa di presentazione della XXVIII edizione, promossa dall’associazione “Gentile Premio”, alla quale è intervenuto il presidente del Consiglio regionale Dino Latini.

«Un premio che valorizza il patrimonio culturale e umano dell’Italia – ha sostenuto Latini – e Fabriano, città di creatività, ingegno, industria, è il contesto ideale per ospitarlo. Sono certo che ascoltare le riflessioni dei premiati arricchirà il dibattito su temi cruciali per il nostro Paese».

Il titolo scelto per l’edizione 2024 è “Cambiare il mondo: l’uomo e le nuove tecnologie”. Come ha spiegato il presidente dell’associazione Galliano Crinella. «Un tema sui cui dobbiamo necessariamente confrontarci, comprende l’energia, l’intelligenza artificiale, le biotecnologie. Il Premio non è solo una cerimonia – aggiunge – ma un evento culturale libero, senza pregiudiziali, che mette in contatto personalità di grande valore».

“Un premio rinascimentale” lo definisce il rettore dell’Università di Urbino Giorgio Calcagnini, presidente della giuria, perché «coniuga le varie dimensioni dell’umanesimo scientifico, per questo quando scegliamo i nostri premiati cerchiamo di integrare l’aspetto della cultura, della tecnologia, della scienze, dell’economia, della politica, tutti strumenti dell’uomo rinascimentale, oggi più che mai importanti per orientarsi».

La cerimonia di premiazione si svolgerà al Teatro Gentile di Fabriano sabato 5 ottobre alle ore 10 e sarà condotta dalla giornalista del Tg1, Giorgia Cardinaletti, originaria della città della carta. In platea anche gli studenti, «chiamati a partecipare ad un concorso sullo stesso tema – spiega Roberto Carmenati, componente della giuria – con degli elaborati scritti, fotografici e visivi, per recepire il messaggio con un’esperienza diretta e creare le basi per il futuro del premio».

A rappresentare la giuria anche Fabio Biondi, amministratore delegato di “Diatech pharmacogenetics”. Il Premio si avvale dell’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che della Regione Marche, di Università degli studi di Urbino Carlo Bo, Comune di Fabriano, Unione montana Esino-Frasassi.

Premio Gentile da Fabriano, i premiati

I premiati delle sei sezioni sono: “Vite di italiani” la scienziata Luigia Carlucci Aiello, considerata la “madrina” degli studi sull’intelligenza artificiale, avviati già nei primi anni ‘80, “Mario Giacomelli per la fotografia contemporanea” il fotografo Carlo Valsecchi, “Economia, lavoro e innovazione” l’economista e già governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, “Scienza, salute e ambiente” Marco Alverà manager, “Carlo Bo per la cultura e la comunicazione” Maurizio Ferraris filosofo, e il premio speciale della Giuria alla Rettrice dell’Università di Milano Bicocca e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane Giovanna Iannantuoni.