ANCONA – “Per l’innovatività dell’iniziativa di rete che attraversa e coinvolge un intero comparto economico, attraverso servizi di raccolta, riciclo, smaltimento e sanificazione sviluppati nell’ottica dell’economia circolare e della sostenibilità” questa la motivazione del premio “Best performer dell’Economia Circolare” nella categoria Reti d’Impresa conferito a Horeca Group.
La rete si rivolge al settore Ho.Re.Ca (hotellerie, restaurant e cafè) per il quale eroga servizi altamente specializzati e professionali in chiave sostenibile e nasce nel cuore delle Marche da un intuizione di Gianluca Spallotta e Giorgio Tanoni. Capofila è la Quark srl di Jesi, gli altri soci sono Adriatica Oli, Azzero Co2 , GSO, Lacqua Srl, 2KIND, Net Engeneering.
Il prestigioso riconoscimento nell’ambito del concorso nazionale ideato da Confindustria ed Enel X, con la collaborazione di 4.Manager, ha l’obiettivo di far emergere e valorizzare le imprese che più hanno saputo cogliere lo spirito e le opportunità di business offerte dal modello economico circolare nelle diverse fasi del ciclo produttivo. Nove le categorie del premio, con premiati illustri come Mapei per le grandi industrie manifatturiere o Daikin per la circular energy.
«Siamo molto orgogliosi che un nostro associato abbia ricevuto questo importante premio a livello nazionale – ha dichiarato Pierluigi Bocchini, presidente di Confindustria Ancona- L’economia circolare è uno dei punti del mio programma di mandato: siamo convinti che sia una sfida essenziale per conseguire un vantaggio competitivo che genera un impatto positivo anche in termini ambientali, energetici ed economici. La percezione ancora diffusa di una industria insensibile alla domanda crescente di sostenibilità non rappresenta la realtà. Basti dire che l’Italia è leader europeo per ottimizzazione dell’utilizzo della materia prima dell’economia: per ogni kg di risorsa consumata generiamo 3,4 euro di Pil, contro una media Ue di 2,24 euro e di 2,3 euro registrato in Germania (dati Eurostat). Ma non solo: credo che il messaggio forte che viene da questo premio sia la valorizzazione dello strumento delle reti d’impresa, ancora poco diffuse sul nostro territorio ma che rappresentano, soprattutto per le Pmi, uno strumento strategico per ampliare il proprio business e aprire i propri mercati».
«E’ per noi una grande soddisfazione portare a casa questo risultato, che ci stimola a fare sempre meglio con la consapevolezza che tutti dobbiamo iniziare a produrre beni o servizi cercando di impattare il meno possibile sulla precaria situazione del nostro pianeta – ha affermato Gianluca Spallotta, presidente di Horeca Group – Sono convinto che l’economia circolare sia un’enorme opportunità: oltre ad essere un approccio eticamente corretto, ci aiuta a ripensare i nostri sistemi produttivi. Un esempio concreto è la gestione dei rifiuti e all’interno della rete abbiamo aziende che da rifiuti riescono a creare materie seconde: dall’olio di frittura di ristorazione viene realizzato e trasformato il biodiesel, dal sughero dei tappi di bottiglia vengono realizzati prodotti per l’edilizia, dai mozziconi di sigaretta le montature per gli occhiali o dai pannolini le coibentazioni. Un settore davvero in crescita e in cui stiamo investendo con grande passione, per il quale auspichiamo anche incentivi o sgravi fiscali da parte del Governo».