JESI – Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al cantiere del nuovo palascherma. L’appuntamento è previsto per giovedì prossimo, alle ore 18, alla presenza delle istituzioni e ovviamente del Club Scherma Jesi che poi ne assumerà la gestione. «Siamo davvero felici di accogliere Malagò – hanno sottolineato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e l’assessore allo sport Samuele Animali – per illustrare l’avanzamento dei lavori e rinnovare al Coni i sensi di gratitudine per la disponibilità dimostrata e l’attenzione che ha sempre riservato alla scherma e alla nostra città».
La visita di Malagò non è infatti casuale, visto che proprio il Coni ha contribuito in maniera determinante alla realizzazione del nuovo impianto con un contributo di 1,8 milioni. Risorse queste che, aggiunte ai 2 milioni stanziati dalla Regione ed integrate dal Comune di Jesi fino alla concorrenza del costo complessivo dell’opera (4,5 milioni da progetto definitivo), hanno permesso di finanziare quella che sarà una struttura moderna e funzionale anche per appuntamenti internazionali, oltre a rafforzare il ruolo di centro federale del fioretto che Jesi ha saputo conquistarsi a suon di medaglie olimpiche e soprattutto grazie ad una scuola che non ha mai smesso di sfornare campioni.
Il nuovo impianto, infatti, sarà caratterizzato da una sala principale con 17 pedane e una adeguata tribuna, ampi spogliatoi ed una sala medica, l’armeria, una palestra con attrezzi per la muscolatura e la riabilitazione; vi sarà poi un atrio con uno spazio centrale dedicato all’esposizione dei trofei (e ce ne sono una infinità) e una zona ristoro.