JESI – I primi fiocchi di neve sono caduti in città, misti a pioggia, intorno alle 9 di questa mattina, 25 febbraio, per circa mezz’ora. Ma si attende l’arrivo di Burian con il fiato sospeso visto il continuo martellamento di questi ultimi giorni. Freddo e abbondanti precipitazioni nevose sono alle porte.
La prima conseguenza, già da ieri, la disposizione della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili, già da domani, lunedì 26 febbraio, con possibilità di una estensione del provvedimento anche alla giornata successiva di martedì 27. Bisognerà attendere il bollettino meteo che diramerà la Protezione civile regionale.
Da registrare anche l’assalto ai supermercati cittadini per rifornirsi di beni di prima necessità in previsione delle difficoltà di movimento e di rifornimento che il maltempo porterà con sé. Parcheggi pieni, naturalmente, per procedere alle scorte alimentari.
Stamattina la situazione era più calma ma, certo, il fine settimana è stato una manna per le casse degli esercizi commerciali. E per le rivendite di calzature dove sono andati per la maggiore i doposci.
Nel frattempo anche l’Amministrazione comunale ha cercato di anticipare i tempi e i problemi, per quello che è possibile, programmando tutte le misure previste nel Piano di protezione civile al fine di intervenire tempestivamente e limitare i disagi a servizi e viabilità.
Il parcheggio Mercantini è in via eccezionale aperto anche nella giornata odierna dalle ore 6.30 alle ore 21, per consentire ai residenti del centro storico di servirsene per la sosta del proprio autoveicolo al fine di non ostruire l’eventuale transito dei mezzi spazzaneve tra le vie più ristrette della parte storica della città.
In considerazione del forte abbassamento delle temperature, i contatori dell’acqua, dove sono esposti al freddo, debbono essere protetti (anche con del polistirolo).