Jesi-Fabriano

Problema piccioni in centro storico a Jesi, il video choc di chi gli dà da mangiare

Le immagini sono di pochi giorni fa e sono state riprese in centro storico da un residente preoccupato. Il Comune spende 30mila euro l’anno per la lotta ai colombi domestici

Piccioni nei centri storici

JESI – Bello vederli volare ma quando sono troppi la loro presenza può minacciare le condizioni igienico sanitarie e compromettere la salute dell’uomo.

Parliamo dei piccioni, o colombi domestici, che popolano le città e in particolare modo i centri storici. A Jesi c’è un’alta concentrazione e il Comune sborsa molti soldi ogni anno per contenere il numero e limitare i pericoli alla popolazione. In questo periodo di emergenza pandemica evitare che proliferino e si concentrino vale più che mai visto che bisogna limitare le richieste di soccorso sanitario e tutelare la propria salute e quella degli altri.

Eppure c’è chi, forse pensando ad un gesto altruista, gli dà da mangiare dalle finestre creando quanto succede nel video allegato a questo articolo. Le immagini sono di pochi giorni fa e sono state riprese in centro storico da un residente preoccupato della situazione. Dare cibo ai colombi domestici alimenta la loro concentrazione nelle zone urbane.

Il piccione sa procurarsi cibo ed acqua da solo come tutti i volatili. Farglielo trovare lo danneggia soltanto perché diventa dipendente dall’uomo e limita poi le sue capacità predatorie. Il Comune ha affidato di recente 28.500mila euro per la lotta ai piccioni, in particolare nel centro storico.

La cifra è stata affidata alla società partecipata JesiServizi per occuparsi della gestione del piano di controllo della popolazione dei colombi domestici.