Jesi-Fabriano

“Quale futuro per la Civiltà dell’Appennino?”, un convegno a San Vittore di Genga

L'iniziativa è organizzata dal Club Occidente. Tra i relatori, Jacopo Angelini, presidente del CTS del Parco regionale della Gola della Rossa- Frasassi e Massimo Mariani, docente di sismica e geotecnica, componente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici

GENGA – Sabato 29 giugno (alle ore 17.30) alll’Hotel Terme di Frasassi in Frazione San Vittore, 8 di Genga si tiene il convegno dal titolo “Quale futuro per la Civiltà dell’Appennino?“. L’iniziativa è organizzata dal Club Occidente. Ecco il programma. Si inizia alle 17.30 con Giulio Argalia che darà il benvenuto ai soci del club presentando l’evento. A seguire l’intervento di Jacopo Angelini, faunista, ornitologo, presidente del CTS del Parco regionale della Gola della Rossa- Frasassi con una relazione su Ambiente e Monachesimo dal titolo “Storie ed evoluzione degli habitat dell’Appennino umbro-marchigiano”. Con la più alta densità di abbazie benedettine d’Europa il territorio montano di Fabriano tra Umbria e Marche può sviluppare economie di scala molto importanti facendo conoscere territori appenninici ricchissimi di storia, natura e biodiversità, frenando anche lo spopolamento dei borghi medievali appenninici.

Alle 18.15 sarà la volta di Massimo Mariani, ingegnere e architetto, docente di sismica e geotecnica, componente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Tratterà il tema “Sisma. Quale ricostruzione?, Prevenzione, protezione e strategie per un nuovo appeal dell’Italia di Mezzo”.

Poi spazio ai territori con gli interventi: Alessandro Massi, presidente del Consiglio, Comune di Tolentino; Fabiola Caprari, segretaria generale, Comune di Treia; Giacomo Rossi, consigliere Regionale Marche, Provincia Pesaro-Urbino. Seguirà un dibattito.

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