JESI – Inaugurata la rinnovata filiale Ubi Banca di San Giuseppe. Alla cerimonia che si è svolta ieri, mercoledì 14, hanno partecipato il futuro responsabile della macro area Marche Abruzzo dell’istituto, Roberto Gabrielli, il sindaco di Jesi Massimo Bacci e don Marco Cecconi. Nel rinnovo delle strutture locali il Gruppo ha investito 70 milioni di euro nel corso dell’anno: attività inserite nel Piano Industriale 2019-2020 che prevede 240 milioni per la rete commerciale.
Tra le soluzioni adottate in filiale l’introduzione di casse self service in grado di svolgere operazioni in sicurezza e senza fare code, tra cui versare denaro contante, assegni e pagare imposte come F24 anche dopo l’orario di chiusura. Ogni filiale inoltre è dotata di una connessione Wi-Fi gratuita riservata ai clienti. Per supportare e facilitare l’utilizzo dei nuovi sistemi, Ubi Banca ha inserito all’interno delle filiali un assistente digitale che ha il compito di accogliere, ascoltare le esigenze e indirizzare il cliente verso la soluzione più veloce, oltre ad assisterlo nel primo utilizzo dei servizi digitali e nelle operazioni effettuate tramite nuovi strumenti come le casse self.
Altri servizi saranno introdotti nei prossimi mesi. Verrà adottato, ad esempio, un sistema di riconoscimento e accoglienza che effettuerà, attraverso la tecnologia Bluetooth, un check-in automatico del cliente in modo da consentirgli di utilizzare, una volta in filiale, i servizi attraverso la app dello smartphone o del tablet.
«La nuova impostazione nasce anche grazie ad una collaborazione con il Massachusetts Institut of Technology (MIT) di Boston che ha permesso di individuare tre capisaldi dell’esperienza in banca: la fiducia, il rapporto personale e il senso di appartenenza», spiega l’istituto di credito.
«Grande attenzione nello sviluppo del nuovo concept di filiale è stata dedicata anche alla sostenibilità ambientale. Ubi Banca è stato il primo istituto di credito in Italia a realizzare uno fra i più grandi impianti in cloud mai realizzati per la domotizzazione delle sue filiali. Un’innovazione che permette di controllare il consumo energetico, ridurre le emissioni e i costi aumentando allo stesso tempo gli standard di sicurezza sul lavoro», dice l’ente.