JESI – Si intitola “Questa nostra Terra” il viaggio fotografico attraverso le opere di due amici, entrambi osimani, Luciano Giuliodori ex primario dell’Unità operativa Oncologia dell’ospedale di Jesi e di Riccardo Pesaresi, fotografo con all’attivo già diversi premi.
Giuliodori e Pesaresi, accomunati dalla stessa passione per la fotografia, esporranno le loro opere a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi Carisj, in piazza Colocci 4 da oggi, domenica 10 aprile al primo maggio. Il vernissage, oggi alle ore 18 alla presenza degli artisti.
Due amici, dicevamo, che condividono la stessa passione per la fotografia. Ma le somiglianze finiscono qui. Tanto emotivo ed empatico Luciano Giuliodori, quanto lucido e razionale Riccardo Pesaresi. Il primo è espressione di una realtà interpretata, il secondo di una oggettività ricercata.
«La fotografia è un mezzo espressivo capace di comunicare una grande forza emozionale attraverso la sua ricerca evocativa, nelle mie inquadrature, i soggetti messi in evidenza mostrano non solo una bellezza oggettiva quanto piuttosto una intensità identitaria», spiega il dottor Giuliodori che mette in mostra la superficie scabra di un vecchio tronco, la curva materna di una collina, la resilienza di due alberi gemelli.
«Lo scatto fotografico è consapevole e costante azione di verifica delle interazioni tra natura e cultura, misurate attraverso lo scarto delle diverse sensibilità e percezioni», ribatte invece Pesaresi la cui cifra stilistica è il linguaggio dei luoghi, le immagini mentali che suggeriscono, il sistema di informazioni che contengono.
La mostra resterà aperta fino al primo maggio con orari: 9,30-13 e 15,30-19,30.