Jesi-Fabriano

Jesi: raccolta rifiuti ingombranti, servizio ripristinato dalla Jesiservizi. Ma è polemica

La raccolta a domicilio di elettrodomestici e arredi era stata sospesa in zona rossa dalla municipalizzata comunale. Mozione del Movimento 5 Stelle

JESI – La raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti è stata ripristinata. Sospesa con la zona rossa, la municipalizzata Jesiservizi ha provveduto a riattivarla non appena le norme lo hanno concesso. Nonostante ciò, Claudia Lancioni del Movimento 5 Stelle ha formalizzato una mozione sul tema, proprio per evitare che tale interruzione possa ripetersi. «Un atto fuori tempo», evidenzia l’assessore Cinzia Napolitano.

È attivo da anni, un servizio di raccolta a domicilio di rifiuti ingombranti che è gratuito se riguarda un solo elemento (ad esempio un vecchio armadio, il materasso o un elettrodomestico), a pagamento se riguarda più elementi da ritirare. La prenotazione va fatta a JesiServizi chiamando il numero 0731.538233.

La consigliera comunale pentastellata, giovedì 29 aprile in aula consiliare, presenterà ad ogni modo la propria mozione – da discutere e votare – per chiedere al Comune «di ripristinare immediatamente il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti. In alternativa, a rimborsare, ai cittadini che si vedono costretti a pagare servizi privati di consegna, la totalità cifra pagata, o a stipulare una convenzione con una ditta privata per continuare a fornire il servizio ai contribuenti senza un ulteriore sborso di denaro da parte dei contribuenti stessi».

L’esponente di minoranza sostiene che «la “zona rossa” influisce anche sulle finanze dei cittadini e non è pensabile né tollerabile che sia di fatto impedito un servizio per cui essi stessi pagano, costrinendoli a tenere rifiuti ingombranti in casa».

Al centro ambiente di viale Don Minzoni, comunque, è possibile portare gratuitamente qualsiasi materiale da smaltire che non può essere inserito nei contenitori della raccolta differenziata. In particolare: metalli, legno,olimotori, trasmissione e ingranaggi, oli vegetali, rifiuti misti da attività di costruzione e demolizione, imballaggi in materiale misto, rifiuti ingombranti, medicinali, batterie e accumulatori, batterie stilo, toner e carucce, frigoriferi, tv e monitor, neon, piccoli e grandi elettrodomestici.