Jesi-Fabriano

I rappresentanti sindacali di Fabriano propongono le loro priorità per i Comuni al voto

Sono tre i comuni del territorio di Fabriano nei quali si rinnoveranno le Amministrazioni: Sassoferrato, Genga e Serra San Quirico

Veduta di Fabriano

FABRIANO – Sono tre i comuni del territorio di Fabriano nei quali si rinnoveranno le Amministrazioni: Sassoferrato, Genga e Serra San Quirico. In modo unitario Cgil-Cisl-Uil hanno promosso un documento con i punti centrali della loro piattaforma, consegnandolo ai candidati a Sindaco. E proponendo una sottoscrizione di un protocollo per definire le priorità che saranno oggetto di confronto nella durata del mandato elettorale. Si parte con il welfare per il quale si ricorda la centralità delle politiche associate, con il mantenimento e rafforzamento delle politiche di welfare con particolare attenzione a famiglie giovani e anziani. «Riteniamo equo e solidale l’Introduzione e l’applicazione dell’Isee lineare nei servizi erogati dai comuni. Come valore aggiunto riteniamo giusto valorizzare e mettere in rete tutte le azioni di welfare promosse da associazioni di volontariato presenti nel territorio».

Il documento

Si chiedono ancora misure di sostegno per le locazioni possibilmente a canone concordato e nuove abitazioni con valorizzazione del patrimonio pubblico. «Per evitare dispersioni di denaro consigliamo gestioni associate dei servizi per l’infanzia in particolare asilo nido centri estivi». Quindi, politiche per favorire l’insediamento di giovani coppie (sostegno all’abitazione; tassazione di vantaggio; conciliazione tempo di vita e di lavoro) e azioni mirate di contrasto alla violenza di genere e alla violenza in ambito famigliare. Capitolo giovani. «La mancanza di lavoro e la forte crisi occupazionale sta facendo crescere l’emigrazione dei giovani. Per fermare il fenomeno occorre promuovere politiche che motivino i giovani a restare nel nostro territorio.  In raccordo con il Centro per l’Impiego, Agenzie di formazione pubbliche e private, Istituti scolastici e Università, realizzare progetti per orientamento al lavoro e alla scelta di una mirata formazione professionale. Riteniamo necessari aumentare spazi aperti e fruibili per il tempo libero la cultura e la musica. In merito allo sport serve più sostegno e promozione delle numerose associazioni sportive presenti».

Mentre per la popolazione più anziana «necessitano progetti a sostegno degli anziani soli e un potenziamento dell’assistenza domiciliare (Sad e Adi) in raccordo con distretto sanitario. Tra le altre priorità quelle relativa alla sanità con il mantenimento dei presidi sanitari e degli ambulatori dei medici di base e il potenziamento dei servizi territoriali e rafforzamento del servizio di emergenza\urgenza. Puntare, quindi, sulle gestioni associate tra i comuni del territorio ed il conferimento dei servizi (polizia municipale; suap; ufficio tributi). Per le politiche occupazionali, pur sapendo che le deleghe al lavoro a livello comunale non hanno potenziali decisionali, «si propone un elaborazione di un progetto territoriale con il coinvolgimento degli enti locali ed un progetto condiviso tra Comuni da proporre alla Regione Marche, con il coinvolgimento delle associazioni datoriali, al sistema bancario e terzo settore  che favorisca la creazione di nuove imprese ed un adeguato sostegno delle attuali filiere produttive esistenti nel territorio. Sul turismo, i sindacati confederali di Fabriano propongono una programmazione delle politiche turistiche in rete tra comuni superando i localismi, favorendo la valorizzazione dei beni artistici, culturali e paesaggistici. Ultimo punto, le opere pubbliche e trasporto pubblico locale. «Le nostre aree montane hanno delle lacune nei servizi di trasporto locale e tra comuni, richiediamo una definizione e programmazione di un trasporto pubblico locale integrato rispondente alla conformazione orografica e territoriale e alle caratteristiche demografiche. E si ritiene prioritario un nuovo progetto sulla Pedemontana e Gola della Rossa per garantire la viabilità interna con un’attenzione particolare alla sicurezza stradale».