Jesi-Fabriano

Roberto Renzi, da dirigente ad assessore. Dopo venti anni

Roberto Renzi, ex coordinatore tecnico del Comune e, poi, della Provincia, è stato nominato dal sindaco Massimo Bacci alla guida dell'assessorato a urbanistica e lavori pubblici

L'assessore all'urbanistica Roberto Renzi

JESI – Roberto Renzi è tornato nella sua città. Ma con un ruolo differente. Era dirigente, una ventina di anni fa, e adesso è assessore. Il sindaco Massimo Bacci lo ha fortemente voluto nella sua nuova giunta per coordinare le pesanti deleghe a lavori pubblici, urbanistica, catasto, demanio, politiche per l’edilizia residenziale pubblica, housing sociale, sportello unico attività produttive e protezione civile. Presidente uscente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona, Renzi, come detto, ha già ricoperto il ruolo di dirigente tecnico al Comune di Jesi, alla Provincia di Ancona e all’Autorità Portuale di Ancona, dove ha concluso l’attività di lavoro dipendente nella pubblica amministrazione.

«Ho ringraziato il sindaco Bacci per questa opportunità e per la fiducia accordatami, è un grande orgoglio ricoprire tale incarico, ma anche un notevole onere, che richiede un impegno consistente – riferisce Renzi -. Ho iniziato con entusiasmo in questi primi giorni, cercando di capire cosa è stato fatto nell’immediato passato, cosa si sta facendo e quali sono le urgenze e le priorità, per poi occuparmi della pianificazione a medio termine. Sto trascorrendo molte ore con gli uffici per avere un quadro completo della situazione e ho appurato che vi sono diverse questioni aperte che necessitano di risposte rapide. Nel contempo, sto approfondendo la conoscenza degli altri assessori perché credo molto nel lavoro di squadra: si sta instaurando un ottimo rapporto e penso si possa costruire una proficua collaborazione».

Renzi è tornato in piazza Indipendenza dopo venti anni: «Ho ritrovato vecchi amici e colleghi e anche volti giovani e determinati, mi ha fatto molto piacere – commenta l’assessore -. Sono certo che da tutti loro potrò avere un valido supporto. Al sindaco ho anche chiesto di poter lavorare assieme sulla struttura organizzativa, al fine di coprire adeguatamente tutti gli ambiti di attività».