Jesi-Fabriano

Jesi, rifiuti di Pasqua: il vademecum per smaltirli correttamente

Il Comune ha stilato un decalogo per differenziare i rifiuti provenienti da uova, colombe e prodotti da forno

JESI – Uova di cioccolato, colombe, prodotti da forno. Si avvicina la Pasqua e tornano a riempirsi dispense domestiche e frigoriferi. Quest’anno, purtroppo, c’è da fare i conti con un caro-prezzi generalizzato che sta colpendo i banchi dei supermercati a causa della guerra in Ucraina. Ma gli jesini, anche risparmiando un pochino, non rinunceranno alle tradizioni.

Ecco quindi il decalogo del Comune per smaltire correttamente i prodotti. «Come in tutte le situazioni in cui acquistiamo prodotti di uso non comune – si spiega in un vademecum -, può apparire complesso differenziarli correttamente. Ecco come fare a gustare queste prelibatezze preservando l’ambiente».

Relativamente alle uova di Pasqua, l’involucro è di polipropilene e va con la plastica. Il nastrino invece è da mettere nell’indifferenziato, la fascetta in cartoncino nella carta e il bicchiere di supporto dell’uovo. Riguardo ad ovetti, coniglietti, scoiattoli ed altre golosità di cioccolato, «sono di tanti tipi diversi e di dimensioni più piccole rispetto alle uova, ma condividono tra loro una cosa – specifica il Comune -. L’involucro che li ricopre è in alluminio e va insieme alle lattine e agli altri imballaggi metallici».

In merito a colombe e prodotti da forno, l’imballaggio è molto simile a quello del panettone. «La scatola esterna va nella raccolta della carta, separando la maniglia che invece deve essere collocata nel secco residuo, insieme alla base che circonda il dolce. Solo se sulla confezione è riportata l’indicazione che è compostabile, quest’ultima può essere conferita nell’organico – si evidenzia -. L’involucro interno invece va nella raccolta della plastica, insieme alla fascetta metallica che lo chiude. A volte questi prodotti sono confezionati in eleganti confezioni regalo con un cestino in vimini o legno verniciato: se non viene conservato, deve essere conferito all’Eco Centro, dove c’è la raccolta del legno. E la paglia che riempie il cestino? Se è in materiale plastico, va nella plastica, poiché è considerata imballaggio, altrimenti, se è naturale, va nell’organico».

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