JESI – Rilascio carte d’identità, l’amministrazione comunale di JEsi corre ai ripari per cercare di ridurre le liste d’attesa. Dallo scorso 1° ottobre sono circa 2mila i documenti da rinnovare, vale a dire 83 giorni di lavoro considerando venti minuti di procedura per ciascuna. A fornire i numeri è stato il vicesindaco Luca Butini, specificando anche che l’Anagrafe sta fronteggiando l’assenza quotidiana di un lavoratore che si è rifiutato di fare il vaccino. «Non esprimo giudizi ma va detto che tale operatore era fra quelli autorizzati al rilascio dei documenti».
A sollevare il caso dei ritardi nel rilascio della documentazione, che sta creando disagi a coloro che necessitano della carta d’identità in corso di validità per sussidi, concorsi, etc, è stato Samuele Animali di Jesi in Comune, oggi in consiglio comunale. «Abbiamo attivato ulteriori postazioni a seguito di richiesta al Ministero competente – ha specificato Butini -. Sono state assunte inoltre tre persone, due delle quali per l’Anagrafe e una terza dirottata in quel servizio per dar man forte. Alcuni cittadini sono stati pertanto richiamati per riprogrammare gli appuntamenti. Stiamo facendo di tutto per ridurre le liste d’attesa».
Dallo scorso novembre è possibile scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita, per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello. Il servizio, inoltre, consente la visione dell’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail. Tali certificati possono essere prodotti ai privati (es.: banche, notai, aziende, onlus, …), non invece agli organi della pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi, per i quali i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive. Un altro dei casi in cui la carta d’identità scaduta potrebbe creare qualche problema.