JESI – Appuntamento con le Geoscienze oggi (14 ottobre) all’Oasi di Ripa Bianca.
In occasione della manifestazione nazionale “La Settimana del Pianeta Terra”, che si svolgerà dal 14 al 21 ottobre, la Riserva Naturale dalle 9.30 organizza in collaborazione con l’Ordine dei Geologi e della Regione Marche una “Escursione tecnica nel Fiume Esino”, una occasione per conoscere il fiume, i problemi erosivi in atto e gli interventi di ingegneria naturalistica e riqualificazione ecologica già realizzati. La settimana sarà dedicata alla divulgazione scientifica, con escursioni, passeggiate nei centri urbani e storici, porte aperte ai musei e nei centri di ricerca, visite guidate, esposizioni, laboratori didattici e sperimentali per bambini e ragazzi, attività musicali e artistiche, degustazioni conviviali, conferenze, convegni, workshop, tavole rotonde.
«La sesta edizione della Settimana del Pianeta Terra sarà dedicata alla scoperta delle nostre risorse naturali – spiegano a Ripa Bianca – sia le più spettacolari, sia le meno conosciute, ma non meno affascinanti: quelle che abbiamo la fortuna, spesso senza saperlo, di avere proprio a due passi da casa. La Settimana del Pianeta Terra vuole far appassionare i giovani alla scienza, alle Geoscienze in particolare, e trasmettere l’entusiasmo per la ricerca e la scoperta scientifica. Far conoscere le possibilità che la scienza ci offre per migliorare qualità della vita e sicurezza, investendo su ambiente, energia, clima, alimentazione, salute, risorse e riduzione dei rischi naturali». A Ripa Bianca saranno presenti il geologo
Andrea Dignani, che durante l’escursione sul fiume introdurrà l’evoluzione morfologica dell’alveo con riferimento agli aggiustamenti riscontrati dal 2013 ad oggi a seguito del cambiamento di percorso del Fiume Esino, David Belfiori, direttore Riserva Ripa Bianca, che illustrerà le nuove condizioni ecologiche fluviali in seguito agli ultimi aggiustamenti morfologici del fiume e Paola Pino d’Astore, consigliera Ordine Geologi Marche, che illustrerà le condizioni generali dell’asta del Fiume Esino.