Jesi-Fabriano

Tre micro risse a Fabriano nello stesso giorno: la polizia individua e denuncia sei giovani

Gli agenti sono riusciti a identificare tutti i responsabili di questi tre episodi grazie ad alcune testimonianze e ai filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza pubblico presente in centro storico

FABRIANO – Tre micro risse scoppiate a Fabriano nel giro di pochissimi minuti nello stesso giorno di fine giugno. Sei denunce a carico di altrettanti giovani. Questo l’esito delle indagini degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza cittadino che sono riusciti a identificare tutti i responsabili di questi tre episodi grazie ad alcune testimonianze e ai filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza pubblico presente in centro storico.

I fatti

Il primo episodio si è verificato tra piazza del Comune e corso della Repubblica ed ha visto protagonisti tre giovani che, senza un apparente motivo, hanno iniziato a darsela di santa ragione. Uno di loro, in particolare, esperto di arti marziali, ha assestato numerosi fendenti nei confronti degli altri due. La mini rissa è terminata dopo circa 3 minuti, grazie all’intervento di altri ragazzi che sono riusciti a separare i contendenti. Per questo episodio, che ha provocato un generale fuggi fuggi delle persone presenti in quei minuti, gli agenti di polizia hanno denunciato in stato di libertà per il reato di rissa tre 20enni, due residenti a Fabriano, il terzo in un comune del Maceratese, ma di fatto domiciliato in città. Tutti e tre sono soggetti noti alle forze dell’ordine. Il secondo episodio, nello stesso giorno, si è verificato nell’angolo di piazza del Comune che dà sul Palazzo Chiavelli, altri due giovani hanno aggredito, anche in questo caso senza apparente motivo, un loro coetaneo che è riuscito, solo per poco, a difendersi. Calci e pugni che hanno portato il giovane al Pronto soccorso per farsi curare escoriazioni e contusioni multiple al collo, al tronco e agli arti, con una prognosi di 5 giorni. La polizia di Fabriano ha denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni volontarie due 20enni residenti a Fabriano. Infine il terzo episodio, dopo altri 15 minuti, un altro giovane, questa volta sotto l’arco del Palazzo del Podestà, è stato aggredito da un coetaneo, in maniera violenta quanto improvvisa. Il malcapitato è stato colpito al corpo molte volte. A seguito delle indagini, gli agenti di Polizia hanno denunciato in stato di libertà per il reato di percosse un 26enne residente a Fabriano. A carico di questi sei denunciati è stata inoltrata alla Questura di Ancona una segnalazione per l’eventuale adozione di misure preventive a tutela della sicurezza pubblica.

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