ROSORA – Maximiliano Cimatti non è più consigliere comunale a Rosora. A fine agosto, lo scrittore (leggi l’articolo), candidatosi a sindaco con la lista Centrosinistra per Rosora, sconfitta alle elezioni dello scorso anno dalla compagine capitanata dall’attuale Primo Cittadino, Fausto Sassi, ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica. Al suo posto entra Stefano Scaloni.
Dietro alla decisione di Cimatti vi sono le difficoltà nel conciliare impegni professionali e politici, ma anche un pizzico di delusione per il ruolo da lui stesso svolto fino ad ora. «Le mie attività lavorative sono aumentate – riferisce Cimatti – e faccio fatica a star dietro alle questioni locali. Avevo in mente un certo tipo di opposizione che non sono riuscito a mettere in pratica. Se non posso dare il 100% nelle attività che porto avanti preferisco fare un passo indietro e lasciar spazio a persone più motivate. C’è piena armonia con la minoranza consiliare, sono orgoglioso di averla rappresentata, continuerò a seguire ragazze e ragazzi della lista che ho avuto l’onore di rappresentare. Ma non si sentivo più coerente con me stesso ed ho ritenuto, dopo una lunga riflessione, che era meglio cedere spazio».
Le elezioni amministrative del 2017, come detto, hanno visto trionfare Sassi che ha raccolto 536 voti, il 58,19% del totale, equivalenti a 7 seggi nell’aula consiliare. Il rivale Cimatti si è fermato al 41,80% delle preferenze, con 385 voti. Al suo schieramento gli altri tre seggi in Consiglio.