JESI – «L’esordio non me lo potevo immaginare così. Ci avrei messo la firma sulla vittoria che è arrivata, giocavamo contro una squadra forte e in salute. Ma i complimenti li rigiro tutti ai ragazzi: sono loro che vanno in campo e vincono le partite, io solo ho solo provato a dare delle idee, come deve fare un allenatore». Così Matteo Rossi, neo- tecnico del Moie Vallesina nel girone A di Promozione, subentrato a Giorgio Latini, dopo il debutto sulla panchina con vittoria per 1-0, firmata dalla rete di Mastri al quarto d’ora, sulla Passatempese.
«Non mi aspettavo di iniziare questa avventura, trovarmi a 32 anni ad allenare i grandi» dice Rossi, che da calciatore ha avuto dalla sua un esordio in serie A con l’Ancona e poi ha partecipato alla risalita dall’Eccellenza in D della Jesina di mister Gianluca Fenucci. Spiega il tecnico del Moie Vallesina: «Io sono il responsabile del settore giovanile, alleno la formazione Allievi e mi dedico con piacere al lavoro sui ragazzi. La società ha scelto, a sei giornate dalla fine del campionato, di puntare su una soluzione interna per la guida della prima squadra. Io mi sono messo a disposizione e ho accettato con tutte le riserve del caso, perché c’è differenza fra allenare i giovani e guidare invece i più grandi, ma con grande entusiasmo. E la squadra devo dire che mi ha accolto mostrandomi grande disponibilità. In settimana abbiamo potuto lavorare bene, poi in campo a vincere sono andati loro».
Compito del Moie Vallesina in questo finale di campionato provare a tenere aperta la speranza playoff, per quanto la strada si sia fatta in salita: attualmente infatti il +14 della seconda in classifica Atletico Alma sull’accoppiata Marzocca- Moie i playoff non li farebbe neppure disputare. «Sappiamo che non è semplice- dice Rossi- perché l’Atletico Alma sta viaggiando davvero forte e non perde una partita. Dobbiamo recuperare su di loro 5 punti nelle ultime cinque gare che restano, quindi se da un lato loro debbono lasciare qualcosa per la strada, dall’altro a noi spetta di vincere sempre di qui alla fine. Ci proveremo, non dobbiamo mollare. E a prescindere dai playoff ci siamo comunque dati l’obiettivo di restare fino in fondo fra le prime tre».
Nel prossimo turno trasferta sul campo del Gabicce Gradara. Osservato speciale fra gli avversari Alessandro Rossi, attaccante con alle spalle tanti gol in D con la maglia del Cesenatico e un deludente spezzone di stagione anche con la Jesina, che domenica scorsa ha firmato contro la penultima Piobbico una tripletta. Sempre nel girone A, ormai tramontate le speranza del fanalino di coda Belvedere, da un paio di partite affidata alla guida del “Maghetto” Gianfranco Ferretti in cerca di una ennesima impresa: la sconfitta di Villa Musone (4-1) chiude in pratica i conti. Alla prossima, trasferta in casa Real Metauro.