JESI – Dopo due fine settimana di stop in occasione degli impegni degli azzurri nel Sei Nazioni, torna in campo la corsa per la promozione in serie B del Rugby Jesi ’70: domenica 18 febbraio sul sintetico del “Carlo Quaresima” di via Mazzangrugno, i leoncelli ricevono alle 14,30 la Polisportiva Abruzzo per la terza giornata del girone playoff. E’ scontro al vertice: dopo due vittorie, Rugby Jesi ’70 e quindici abruzzese guidano il girone, con la prima a quota nove punti che insegue, a una lunghezza di distanza, il primato dei secondi.
«Si riparte e a questo punto- dice il tecnico degli jesini, Mariano Fagioli- tutte le sfide sono dure. Per questa seconda fase le migliori della poule emiliano romagnola e della nostra, marchigiano- abruzzese, si ritrovano per contendersi un solo passaggio in serie B. Sei squadre, tutte toste. Non ci sono gare facili».
Spiega Fagioli: «Siamo partiti bene, battendo in casa nostra Faenza nella prima giornata e poi vincendo a Macerata, due delle più accreditate. Ora però abbiamo lo scontro diretto: la Polisportiva Abruzzo ha vinto nei primi due turni come noi e è in vetta. Un appuntamento da testa a testa».
Nelle prime due giornate la Rugby Jesi ’70 ha battuto 26-22 Faenza e conquistato i primi 5 punti nella corsa promozione, poi è passata 18-23 sul campo di Macerata, con ben quattro under18 in formazione. Fino al 6 maggio si contenderanno la promozione in B le migliori tre della poule marchigiano- abruzzese, ovvero Jesi, Polisportiva Abruzzo e Macerata, e le prime tre del gruppo emiliano romagnolo, Faenza, Forlì e Bologna. Gare di andata e ritorno, solo la prima fa il salto di categoria. Dopo lo scontro diretto di domenica 18, nuova pausa per il Sei Nazioni e ritorno in campo il 4 marzo: Jesi- Forlì.