JESI – Jesi batte San Benedetto 26-15 e resta in testa da sola, nella poule numero 2 del girone E del campionato di rugby di serie C, dopo due giornate. I leoncelli dominano la partita nel primo tempo, concluso sul 21-5, e patiscono il rientro ospite nel secondo ma non mollano il successo che li mantiene avanti a tutti in graduatoria, con la stessa San Benedetto e l’Abruzzo Rugby, prossimo avversario esterno del quindici jesino, che restano a distanza.
«Siamo partiti bene all’inizio- commenta Mariano Fagioli, tecnico del Rugby Jesi ’70- soprattutto nella prima mezz’ora abbiamo dominato completamente San Benedetto. Poi loro venuti fuori negli ultimi 10 minuti e abbiamo subito la loro fisicità. Nel secondo tempo siamo partiti di nuovo bene per 10 minuti, quindi ci si siamo ancora riassopiti. E abbiamo patito la loro veemenza fisica. Loro giocano molto bene vicino al punto di incontro e sono riusciti a rovinarci molte situazioni. Ma i ragazzi hanno tenuto e fatto buone azioni, quattro delle quali finite in meta. Sono contento quando la squadra gioca e si diverte».
Intanto il Club del presidente Luca Faccenda ha annunciato un altro innesto nel quadro tecnico: Marco De Rossi, allenatore di quarto livello di serie A e B, fratello dell’ex nazionale Andrea, con grandi esperienze nel rugby 7 nazionale e femminile, ha apprezzato il progetto jesino ed è presente al campo un giorno alla settimana per seguire gli allenamenti di tutte le categorie, dal minirugby alla Seniores.