Jesi-Fabriano

“S ò n o”, note e melodie di inclusione

La banda musicale G.B. Pergolesi di Jesi promuove laboratori per coinvolgere minori a rischio, in situazioni di marginalità, povertà e disabilità attraverso un progetto in cui la musica veicola integrazione sociale

musica

JESI – “S ò n o”. Vale a dire suono/suonare. Ma anche sono/essere. Questo è il nome del progetto ideato e realizzato da Francesco Piccioni e dalla banda musicale G.B. Pergolesi di Jesi.

L’obiettivo è di sviluppare il tema dell’inclusione sociale, attraverso un percorso che coinvolga minori a rischio, in situazioni di marginalità, povertà e disabilità, segnalati dal Comune e dagli enti associativi sulla base delle eventuali adesioni. Le attività sono di propedeutica musicale e si svolgeranno nella sede della Banda cittadina: si articolano in due tipologie di laboratori, la prima è dedicata ai bambini delle scuole primarie (dai 6 ai 10 anni) e la seconda ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni di età.

Durante questa fase di propedeutica musicale i bambini saranno seguiti da personale qualificato attraverso il metodo ORFF – e lo strumentario a percussione che ne consegue – e riceveranno gli strumenti per conoscere le basi della musica divertendosi. I più grandi, di età tra gli 11 e i 18 anni, formeranno invece una mini orchestra suonando in particolare due strumenti musicali: la “clavietta melodica” e il “flauto dolce”.

Il percorso didattico di entrambi i corsi si sviluppa nell’arco di 3 anni con cadenza settimanale di un’ora e mezza a lezione. Al termine del ciclo di studi il bambino/ragazzo avrà gli strumenti necessari per scegliere uno strumento ed accedere ai corsi ordinari della scuola di musica della Banda ed entrare a far parte dell’organico della Banda Musicale.

«La figura della banda musicale – evidenziano i promotori del progetto – porta con sé un’importante funzione sociale all’interno di una comunità, come diffondere e divulgare la musica in maniera libera e disinteressata e offrire il proprio contributo musicale durante manifestazioni cittadine, con parate e concerti pubblici, etc. Oggi la Banda G. B. Pergolesi crea situazioni che favoriscono aggregazione culturale, attraverso una vera fucina di nuovi musicisti, oltre che essere un luogo di espressione individuale ed occasione ricreativa per la cittadinanza».