Jesi-Fabriano

Premio Vallesina, la notte di solidarietà sotto le stelle (Le Foto)

Ieri, 23 giugno, la manifestazione è andata in scena nella suggestiva cornice dell'ex convento di Montelatiere. Nona edizione con sette premiati che danno lustro alla terra d'origine con la quale hanno sempre mantenuto un forte legame

Suor Eleonora Maiori premiata dei suoi ex compagni di scuola delle elementari "Garibaldi" di Jesi
Suor Eleonora Maiori premiata dei suoi ex compagni di scuola delle elementari "Garibaldi" di Jesi

SAN MARCELLO – Nona edizione del Premio Vallesina andata in scena ieri, 23 giugno, nella suggestiva cornice dell’ex convento di Montelatiere.

Di fronte a un numeroso pubblico – presenti tra gli altri il presidente dell’assemblea legislativa Marche, Antonio Mastrovincenzo e i Sindaci di diversi comuni – sono stati premiati quanti con la loro opera, il loro “fare“, rendono illustre il nostro territorio anche al di là dei confini nazionali, coloro che pur lasciando le Marche non hanno mai perso l’identità della loro d’origine, con essa mantenendo sempre un forte legame.

Una serata che ha visto sul palco Federica Cascia, di Moie di Maiolati Spontini, premiata per la sezione professioni, marketing, Lorenzo Giacani, di Jesi, per la ricerca sulle malattie sessualmente trasmissibili, Roberto e Rolando Cecchini, di Mergo, imprenditori che hanno dato vita alla catena di negozi a marchio “Acqua & Sapone”, Luca Cesaretti, 26 anni, giovane emergente jesino, per progetti innovativi destinati a treni ad altissima velocità, Mario Marchetti, di San Marcello, per la sua carriera nel ramo dell’ingegneria aerospaziale.

Per la prima volta anche un ex aequo nella categoria del sociale che ha visto premiati l’Associazione Solidarietà in Vallesina onlus, nata nel 2014, – la finalità è quella di raccogliere cibo per persone e famiglie bisognose – con la presenza del presidente Massimo Costarelli e suor Eleonora Maiori, di Jesi, missionaria in Guatemala. Suor Eleonora, visibilmente emozionata, ha ricevuto il premio per mano di alcuni ex compagni di scuola delle elementari “Garibaldi” negli anni dal 1968 al 1972. E proprio a lei e all’Associazione Vallesina onlus saranno devoluti i proventi della serata. Solidarietà che in questi anni – già in 47 tra personaggi e associazioni hanno ricevuto l’onoreficenza – ha visto il Premio Vallesina “distribuire” ben 135 mila euro.

L’evento di ieri è stato aperto da un breve concerto del corpo bandistico di San Marcello, diretto da Anastasia Giardinieri, per poi essere condotto da Paolo Notari e Beatrice Pietrucci. Intermezzi di spettacolo affidati a Pier Massimo Macchini, Frate Mago e Susanna Amicucci.

Al sindaco di San Marcello, Pietro Rotoloni, è stato affidato il saluto iniziale e il primo cittadino ha ricordato come l’ex convento sia una struttura recuperata con un investimento di 3 milioni di euro in quanto destinata a divenire il primo centro marchigiano per le malattie derivanti da disturbi alimentari, con 20 posti residenziali e laboratori di ricerca.

I ringraziamenti, alla fine, del presidente del Premio Vallesina, il sindaco di Monsano, Roberto Campelli. E un ringraziamento particolare a Nicola Di Francesco, segretario del Premio, perfetto e infaticabile organizzatore.